Peccato per Ovechkin, per molti motivi: normalmente mi fermerei solamente al fatto che sia destinato a non vincere mai nessuna Coppa, ma oggi mi riferisco anche alla profezia che aveva fatto per gara7 tra NY Rangers e Washington.

Come qualcun’altro prima di lui 21 anni fa, aveva pubblicamente dichiarato ai giornalisti che Washington avrebbe vinto la partita, e quindi la serie: se ci avesse azzeccato, sarebbe stato l’idolo indiscusso di tutti. Purtroppo per lui non é andata cosí.

Una gara7 come ci si aspetta sia una gara7: tanti tiri, grandi parate, pochi goal, decisa all’overtime. E Ovechkin è stato protagonista, aprendo le marcature andando a segno con il quinto goal in questi playoff (la prima annata in cui finalmente si è visto spesso nel tabellino punti), per poi vedersi raggiungere nel secondo tempo dal goal del pareggio di Hayes. Terzo tempo a reti ferme, si va ai tempi supplementari.

E dopo il sessantesimo minuto i ritmi aumentano, e il goal decisivo arriva dopo il giro di boa del decimo minuto: disco che gira, Stepan che tira, e Holtby non può niente. Il Madison Square Garden esplode, e onora i vincitori e i vinti di questa grande serie.

Esito a parte, è stata veramente una grande serie, con bei goal (indimenticabile quello di Ovechkin in caduta libera), grandi portieri (su Lundqvist potremmo andare avanti per ore, ma anche Holtby ha dimostrato di essere fatto di un’ottima pasta), ed emozioni degne di una finale: per fortuna ha vinto la squadra con le casacche più belle.

Risultati 13 maggio 2015

Washington @ NY Rangers 1-2 OT Serie vinta dai NY Rangers: 4-3

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