SACRAMENTO – INDIANA  99  –  94

Sacramento va a vincere ad Indiana interrompendo il digiuno di vittorie che durava da 9 partite. I Kings si trovano davanti di 14 all’intervallo, e la insperata rimonta dei Pacers non va a buon fine. Rudy Gay è il top-scorer con 31 punti, mentre Cousins ne aggiunge 20 (con 19 rimbalzi) e Collison 23. Per Indiana 17 punti a testa di CJ Miles e David West. Pacers dodicesimi ad Est, Kings dodicesimi ad Ovest.

DALLAS MAVERICKS – ORLANDO MAGIC  108  –  93

Dallas conquista la seconda vittoria consecutiva sconfiggendo i Magic all’Amway Center. Nel primo tempo i Mavs dominano (68-41), e da li in poi si tratta solo di amministrare. Monta Ellis segna 25 punti con 13 assist, il centro Chandler ne infila 20 con 9 rimbalzi. Per Orlando solita doppia doppia di Vucevic (17 punti e 16 rimbalzi) e 15 punti di Evan Fournier. Da segnalare l’uscita di Rondo al primo minuto di gioco a seguito di una ginocchiata in testa. Orlando perde l’ottava gara consecutiva ed è tredicesima ad Est, Mavs sesti ad Ovest.

TORONTO RAPTORS – WASHINGTON WIZARDS  120  –  116

Toronto vince la sesta gara di fila, espugnando il Verizon Center di Washington. I Raptors si trovano avanti di 16 a fine terzo quarto ma gli Wizards riescono a forzare l’overtime grazie ad una rabbiosa rimonta nel quarto quarto (31-15). Nel supplementare i Raps riescono però a prevalere portando a casa la vittoria. Kyle Lowry segna 23 punti, supportato dai 15 più 10 rimbalzi di DeRozan e i 19 di Lou Williams. Il back-court di Washington combina per 54 punti, con Bradley Beal che ne mette 26 e John Wall che ne infila 28 con 12 assist e 8 rimbalzi. Toronto allontana leggermente gli Wizards dalla seconda piazza ad Est.

PHILADELPHIA 76ers – ATLANTA HAWKS  85  –  91

Atlanta tocca quota 40 vittorie in stagione, ottenendo la diciannovesima vittoria di fila sul campo dei Sixers. Gli Hawks non sono lucidi come al solito, ma si impongono grazie soprattutto alla prova di Al Horford (23 punti,11 rimbalzi,4 assist e 3 stoppate). Millsap segna 15 punti mentre “la macchina” Kyle Korver ne aggiunge 14 con 4-6 dall’arco. Carter-Williams segna 13 punti con 8 assist per Phila, con Noel che firma una doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi. Atlanta si conferma regina della lega, Phila penultima ad Est.

HOUSTON ROCKETS – DETROIT PISTONS  101  –  114

I Pistons fermano la corsa di Houston e e interrompono la propria striscia di sconfitte consecutive, vincendo al Palace. Detroit tira con il 50% dal campo e il 40% da 3. Le due guardie Caldwell-Pope e DJ Augustin segnano entrambi 28 punti, mentre i due lunghi Monroe e Drummond fanno il proprio lavoro sotto i tabelloni, totalizzando complessivamente 30 punti e 28 rimbalzi. James Harden segna 26 punti con 9 assist, mentre Motiejunas va ancora oltre quota 20 mettendone a referto 21. Rockets quinti ad Ovest, Pistons decimi ad Est.

OKLAHOMA CITY THUNDER – MEMPHIS GRIZZLIES  74  –  85

Memphis vince la sesta gara di fila, battendo i Thunder al FedEx Forum. I Grizzlies costringono gli avversari a tirare con il 35% dal campo, con i Thunder che perdono 18 palloni e catturano 7 rimbalzi in meno di Memphis. Durant e Westbrook segnano rispettivamente 15 e 14 punti, con Ibaka che ne mette 13 con 10 rimbalzi e Waiters che tira 3-14 segnando 7 punti. Zach Randolph firma una super doppia doppia da 21 punti e 18 rimbalzi, mentre il centro All-Star Marc Gasol ne mette 15 con 12 rimbalzi. Oklahoma perde la seconda gara di fila, e se continua così rischia seriamente di non andare ai playoffs, il che sarebbe clamoroso. Memphis occupa la seconda piazza ad Ovest.

CLEVELAND CAVALIERS – MINNESOTA TIMBERWOLVES  106  –  90

I Cavs raggiungono la decima vittoria di fila, battendo i Twolves grazie ad un quarto quarto da urlo. Dopo essere stati in svantaggio di 3 punti a fine terzo quarto, Cleveland devasta Minnesota nel quarto periodo (30-11). LeBron James trascina la franchigia dell’Ohiocon una prestazione da 36 punti e 5 assist. Kevin Love (al ritorno in quel di Minnesota) confeziona una doppia doppia da 14 punti e 17 rimbalzi, mentre Kyrie Irving fa un po’ fatica tirando 4-16 e segnando 12 punti. Per i Twolves super prestazione del rookie Andrew Wiggins, autore di 33 punti con 14-25 dal campo. Cleveland mette il fiato sul collo a Chicago (solo una gara di distanza) e per ora rimane quinta, Minnesota ultima ad Ovest.

PORTLAND TRAIL BLAZERS – MILWAUKEE BUCKS  88  –  95

Portland perde la terza gara di fila, cadendo al Bradley Center di Milwaukee. I Bucks tirano con il 45% e catturano 50 rimbalzi (sei in più di Portland). Dudley segna 18 punti con 3-6 dall’arco mentre OJ Mayo aggiunge 18 punti dalla panchina. Damian Lillard segna 19 punti con però 6-19, LaMarcus Aldridge ne segna 18, anche lui faticando al tiro (7-18). Blazers quarti ad Ovest, Milwaukee sesta ad Est.

CHARLOTTE HORNETS – DENVER NUGGETS  104  –  86

Charlotte sbanca il Pepsi Center di Denver, infliggendo alla franchigia del Colorado la nona sconfitta delle ultime 10. Gli Hornets vincono il match già nel primo tempo, conclusosi 62-30. Charlotte colleziona 32 assist e manda sei giocatori in doppia cifra, con Cody Zeller che mette 21 punti e Kidd-Gilchrist che infila una doppia doppia da 17 punti e 13 rimbalzi. Gallinari parte in quintetto per i Nuggets e gioca 24 minuti in cui segna 15 punti con però 5-16. La squadra del North Carolina resta ottava ad Est, Denver undicesima ad Ovest.

LOS ANGELES CLIPPERS – SAN ANTONIO SPURS  105  –  85

I Clippers vincono una gara importante in chiave playoff battendo gli Spurs all’At&T Center. Los Angeles domina a rimbalzo (56-36 il computo) e costringe gli Spurs a tirare con il 37% dal campo. Blake Griffin segna 31 punti conditi da 13 rimbalzi e 5 assist, Chris Paul aggiunge 20 punti e 6 assist. Per gli speroni il migliore è senza dubbio Kawhi Leonard, che mette a segno 24 punti, mentre Danny Green ne segna 16 con 5 triple mandate a segno. Clippers terzi ad Ovest, Spurs settimi.

PHOENIX SUNS – GOLDEN STATE WARRIORS  87  –  106

Golden State torna a vincere dopo due stop consecutivi e lo fa alla Oracle Arena contro i Phoenix Suns. I Warriors tirano con il 46% dal campo, costringendo la squadra dell’Arizona a perdere 22 palloni. Gli Splash Brothers danno il loro contributo come al solito, con Steph Curry che segna 25 punti con 7 assist e Klay Thompson che ne mette 22. Markieff Morris segna per i Suns 17 punti aggiungendo 11 rimbalzi, Bledsoe ne segna invece 16. Warriors primi ad Ovest, Suns ottavi.

 

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