Tra maggio e giugno, l’attenzione degli sportivi americani è posta non solo sui playoff NBA e le sfide per la Stanley Cup, ma anche sull’ippica.

In questo periodo, infatti, si disputa Triple Crown, la competizione per cavalli di tre anni, composta da Kentucky Derby, Preakness Stakes e Belmont Stakes.

CaliforniaChrome_HorseRacing_SanFelipe3Al centro del palcoscenico c’è California Chrome, che dopo il successo nel Kentucky Derby (3 maggio), si è ripetuto anche a Baltimore in occasione del Preakness Stakes (17 maggio).

Le due vittorie sono state molto convincenti: dopo avere occupato la terza / quarta posizione nelle fasi iniziali e centrali della corsa, California Chrome ha preso il sopravvento nel rettilineo finale, battendo Commanding Curve nel Kentucky Derby e Ride On Curlin nel Preakness Stakes.

Per completare la tripletta, California Chrome dovrà trionfare il prossimo 7 giugno a New York nel Belmont Stakes. Ovviamente gli appassionati stanno già fremendo in attesa del grande evento. Alcuni dati da ricordare:

  •  Il Belmont Stakes è la corsa più lunga della Triple Crown (12 furlongs – 1 miglio e mezzo); Kentucky Derby e Preakness Stakes, infatti, si corrono rispettivamente sulle 10 furlongs (un miglio e un quarto) e sulle 9,5 furlongs (1 miglio e 3/16). La distanza, unita allo stress fisico dovuto alle due corse precedenti, può influenzare la prestazione dei cavalli. Il “Test of Champions” (questo è il soprannome del Belmont Stakes) ha mietuto tante vittime illustri in favore di concorrenti più freschi.
  • Nella storia ultracentenaria della Triple Crown, soltanto 11 cavalli hanno vinto in tutte e tre le corse: gli ultimi sono stati Secreteriat (1973), Seattle Slew (1977) e Affirmed (1978). L’attesa di 36 anni per una Triple Crown è la più lunga di sempre.
  • 22 cavalli hanno vinto Kentucky Derby e Preakness Stakes, senza poi ottenere il terzo successo. 12 di questi si sono verificati dal 1979 e ben sette tra il 1997 e il 2008; da ricordare fu la sconfitta di Real Quiet nel 1998, che perse il Belmont Stakes al photofinish.
  • L’ultima delusione accadde nel 2012, quando I’ll Have Another fu ritirato dal Belmont Stakes per motivi fisici, dopo aver dominato le prime due corse.
  • Victor Espinoza, fantino di California Chrome, avrà a disposizione un secondo tentativo per completare la Triple Crown personale: nel 2002, infatti, guidò War Emblem alla vittoria nel Kentucky Derby e nel Preakness Stakes; purtroppo, il Belmont Stakes si sarebbe rivelato una delusione totale.

California Chrome è considerato l’ovvio favorito per il Belmont Stakes: in questo 2014, ha vinto tutte e cinque le corse cui ha partecipato; considerando anche dicembre 2013, California Chrome ha conquistato sei successi consecutivi.

Inoltre, è stato persino scongiurato un caso: California Chrome, infatti, corre con un cerotto nasale, che pareva vietato dalla New York Racing Association; tuttavia, la commissione della NYRA ha sciolto ogni dubbio, permettendo al grande favorito di continuare ad indossare il cerotto.

Riuscirà California Chrome nell’impresa? Gli addetti ai lavori paiono ottimisti, ma come già detto “The Test of Champions” è una corsa imprevedibile.

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