HOTS

1. Chris Kreider (NYR)
La rivincita del nerd. Il rientro in lineup del giovane Chris Kreider, bistrattato dall’ex coach Tortorella, è di quelli da ricordare. Viene richiamato in squadra da Vigneault e lui ringrazia con 2 goal, 3 assist, 5 punti di cui 2 in PP. E guarda caso i Rangers ne vincono 2 di fila. Rivincita.

2. Chris Kunitz (PIT)
4 goal per lui in una settimana in cui Malkin e Crosby fanno fatica a metterla dentro. 4 partite per Pittsburgh e 4 vittorie. Schiacciasassi.

3. Brent Burns (SJS)
La barba più famosa della NHL non c’è più. Brent Burns si rade via tutto (barba e capelli) e cambia il look per l’ennesima volta. Questa volta però è per beneficenza, quindi giù il cappello. Inguardabile.

burns beneficienza

 

NOTS

1.Jordan Eberle (EDM)
Prendiamo il giocatore simbolo di questa squadra per non citare l’intero team. Quello che sta mostrando sul ghiaccio Edmonton è imbarazzante e i 0 punti con -6 di plus/minus di Eberle sono un eloquente messaggio che qualcosa non gira. Saranno gli infortuni, saranno i portieri che mancano, fatto sta che mai avremmo pensato di vedere gli Oilers in fondo alla classifica. Delusione.

2. Eric Staal(CAR)
5L consecutive per gli Hurricanes e un solo assist messo a referto dal capitano in questo filotto di sconfitte. I tifosi di Carolina guardano il lato positivo della stagione. Sono nella Metropolitan Division e ai playoff vanno le prime 3 squadre. Ottimisti.

3. Craig Anderson (OTT)
5L consecutive anche per i Senators con il goalie Anderson che ha subito 14 goal nelle ultime 3 apparizioni. Buon per lui, si fa per dire, che stanotte è uscito per infortunio (brutta botta in testa) e non gli è stata assegnata la L. (S)fortunato.

 

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One thought on “NHL – Hots & Nots of the week

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