Per Chris Bosh è arrivato il responso dei medici: strappo ai muscoli addominali, tempi incerti per un suo ritorno sul parquet: si parla dalle 2 alle 8 settimane. Miami dovrà fare a meno di lui come minimo fino alle eventuali Finals.

Derrick Rose ha subito un intervento al ginocchio sinistro, infortunato sia a livello di legamenti che di cartilagine. Per lui si prospettano tempi di recupero molto lunghi, fra gli 8 e i 12 mesi.

Kyrie Irving ha vinto, come previsto, il premio come rookie dell’anno, con 117 voti per il primo posto su 120. Dopo di lui, Ricky Rubio e Kenneth Faried.

 

11 thoughts on “NBA – Brutte notizie per Bosh e Rose, buone per Irving

  1. veramente Ricky Rubio non compare nemmeno nella classifica per il ROY…..e Faried è arrivato terzo….

    Spero che tutti e 3 guariscano presto

    • Rookie, Team 1st 2nd 3rd Total
      Kyrie Irving, Cleveland 117 2 1 592
      Ricky Rubio, Minnesota – 49 23 170
      Kenneth Faried, Denver 1 30 34 129
      Kawhi Leonard, San Antonio 1 9 15 47
      Iman Shumpert, New York 1 7 7 33
      Klay Thompson, Golden State – 5 15 30

      Questa è la classifica, quindi direi che Rubio c’è…

  2. Quando in un report medico sento “cartilagine” comincio a preoccuparmi di brutto

  3. progetto bulls:
    tieni rose fuori per tutta la prossima stagione (tanto anche se rientra a febbraio con la squadra che entra ai playoff per sesta, settima, ottava non vinci)
    scambia boozer (per contratti in scadenza – se non ci riesci aministia)
    scambia deng per un giovane o una scelta al draft 2012
    arriva ultimo l’anno prossimo – vinci la lottery – scegli per primo nel 2013

    riparti con rose – scelta – freeagency – scelta – noah
    svuoti il salary cap, fai la squadra giovane, vinci per dieci anni

    sapete chi ha fatto così? san antonio spurs anno 1997. e ancora sono in predicato di vincere.

    in più, rose assomiglia a duncan come tipo di personaggio.
    dinastia in arrivo.

  4. djegoh certo che hai visto un bel film! mica è la playstation…
    devi beccare una congiunzione astrale che neanche i Maya!

  5. ahahahahahahha (rido anche per il nick che trovo spassosissimo)
    forse è vero che servono i pianeti che si allineano.
    tu chiamala mentalità usa.
    secondo me è l’opzione più consona alla situtazione
    alla fine, tanto non vincono lo stesso l’anno prossimo.

  6. Il piano di djegoh non è mica così fantascientifico. HA semplicemente preso ad esempio la strategia di una delle migliori franchigie in termini di draft e dirigenza.

    Comunque il problema non sarebbe quella di beccare la prima pallina, quanto quella di trovare nel prossimo draft un sicuro alla Hall of famer, come era Duncan nel 1997.

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.