E’ un gran piacere potervi portare ogni settimana un riassunto della Pac-12, una Conference ha me molto cara e con una tradizione fantastica. Una conference che rappresenta l’intera costa Ovest degli USA e fatta di grandi rivalità. Si comincia dal sud California a Los Angeles dove c’è il derby UCLA-USC. Un po più a nord nella baia di San Francisco c’è un derby tra Stanford (sponda San Francisco) e Cal (sponda Oakland) due università dalla tradizione immensa e con una grande qualità accademica. Continuando più a nord ci sono i due derbi degli stati Oregon e Washington. Col tempo la conference si è sparsa anche nel deserto, aggiungendo Arizona e Arizona State, altra rivalità naturale. Infine ci son le nuove aggiunte nelle montagne rocciose Utah e Colorado.

La Pac-12 e un raggruppamento di squadre conosciuta per tre cose specificamente:
– Le scuole nella conference non sono solo brave atleticamente ma anche accademicamente.
– La Pac-12 ha sempre avuto grandi QB (recentemente Luck e Rodgers proprio per dirne due) e quest’anno la tradizione continua in una conference che ha un sacco di QB esperti e molto abili a segnar punti.
– Non è conosciutissima per le difese, anche se Stanford recentemente e USC più ad inizio millennio sono stati un po l’eccezione.

Quest’anno la Pac-12 sembra molto forte, non solo grazie ai QB d’impatto, ma anche a una composizione che, a parte la mia Colorado, e` piena di squadre abili che non si possono prendere per scontate. Vedere Cal e Utah questa settimana, e anche le sette squadre imbattute nella conference dopo 4 settimane. Sembra proprio che la Pac-12 sia la chiara seconda miglior conference nella NCAA e anche l’unica che per depth e talento può veramente contendersi il titolo di migliore con la SEC (l’inizio un po brusco di Stanford, USC e UCLA non ha aiutato).

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mariotaQB’s! – Mariota vs Halliday
Oregon vs Washington State ha regalato due prestazioni veramente fantastiche da parte dei due QB.
Marcus Mariota il QB fenomenale degli Oregon Ducks, e anche candidato principale al premio Heisman, ha avuto un altra prestazione impeccabile. Dove ha mostrato l’efficienza di passaggio e l’accuratezza, completando 21 su 25 passaggi e non ostante i tanti problemi della Offensive Line, ha segnato 5 TD in passaggio per 329 YD. La qualità più speciale del gioco di Mariota e l’abilita di correre, e` molto efficiente in scramble, cosa che lo ha aiutato un sacco contro i Cougars che hanno portato pressione costante. In corsa Mariota ha trovato una Big Play di 41 YD ad inizio partita quando l’attacco Ducks stava ancora avendo problemi ad ingranare del tutto la marcia in attacco. Anche se le differenze sono minime, Mariota sembra più maturo, più calmo nei momenti grossi della partita quest’anno e sta facendo la differenza, perché non son sicuro che avrebbe vinto questa partita o anche quella contro Michigan State solo un anno fa. Un giocatore veramente fantastico, che questa week ha anche trovato un gran contributo dal freshman WR Devon Allen, un velocista puro che ha segnato due TD per 142 YD. Suo il primo TD dei Ducks di 80 yards, una giocata splendida.

Per quanto sia forte Mariota, è possibile che non sia neanche il QB più forte della Conference. Perché c’è un certo Connor Halliday a Washington State che sta facendo cose fantastiche. E’ leader NCAA in YD passate con 1,901 (in 4 partite!!!!). Contro i Ducks e stato splendido, e in controllo completo della Spread Offense di Coach Leach (uno degli innovatori del sistema spread a livello universitario) Halliday ha sopratutto impressionato per il tocco che ha sulla palla, soprattutto in situazioni di Red Zone dove le finestre sono più piccole. Anche su lanci in fade dove deve mettere la palla proprio nel punto giusto è stato molto bravo. Lui e uno dei WR molto abili dei Cougars Dom Wilson hanno battuto il CB di Oregon Ifo Ekpre-Olomu che stava giocando benissimo in copertura, proprio grazie al tocco divino di Halliday. E` un QB molto accurato che nella tasca ha una buonissima presenza. Fossi tifoso Cougars vi direi che se non fosse per un Pass Interference non chiamato a fine partita sul 31-31 Halliday avrebbe completato uno dei upsets più grossi dell’anno. Insomma il livello d’intrattenimento dato sabato sera da questi due QB e stato veramente molto ma molto alto.

Jared Goff – QB, California
I Cal Bears arrivano da una stagione da solo una vittoria, e hanno già superato quel totale quest’anno. Questo e un gran parte grazie a Jared Goff il QB true sophomore di Cal, che in questo secondo anno sta continuando quello di buono mostrato nella stagione da matricola e facendo grandi cose. E’ grazie a lui che i Bears hanno quasi compiuto un bel upset contro Arizona, per un program che sta cercando di tornare ad essere competente. Goff e stato sempre pericoloso ed in controllo lanciando per 380 YD e 3 TD. E un QB molto promettente data l’ancor giovane età e la relativa inesperienza del ruolo. Ha un bellissimo braccio e anche una buona stazza. Non mi sorprenderebbe vederlo in NFL tra due anni. Da dire che anche l’attacco in corsa dei Bears è stato molto abile contro Arizona.

Anu Solomon – QB, Arizona
Solomon non stava facendo una bellissima partita, e per questo i Wildcats stavano perdendo in malo modo contro i Cal Bears in casa. Ma poi grazie sopratutto al Freshman QB i Wildcats sono riusciti in una grande rimonta, vincendo 49-42 con tanto di Hail Mary finale. Solomon ha lanciato un assurdo 73 pass attempts completandone 47, per 520 Yd 5 TD e 2 INT. E’ stato anche il leader di Arizona in YD corse, con 46 YD su 16 corse. Ovviamente da un freshman non ci si può mai aspettare la perfezione, ma la capacita di recupero mentale che ha mostrato l’ha portato ad una delle rimonte più pazze e belle che vedremo quest’intera stagione. E’ assolutamente un QB adatto al sistema di Rich Rod, dove si cerca di segnare punti e di farlo in fretta.

Nelson Spruce – WR, Colorado
In molti non sanno che il Junior WR dei Buffs e` il leader in TD ricevuti dell’intera FBS con 7. Anche terzo in YD ricevute (518 yd dietro a solo Amari Cooper e Kevin White) e fino ad ora e` stato una forza costante per l’attacco Buffs che ne ha senz’altro bisogno. Contro Hawaii ci regala la sua migliore prestazione dell’anno anche se e` stata la prima partita stagionale dove è riuscito a segnare solo un TD. Ma ha 13 reception (record di Colorado) 172 YD e anche un TD fondamentale. Un peccato che quasi nessuno conosca questo giocatore, perché sta avendo una stagione veramente speciale. Spruce non e` enorme, 6-1 per 195 lbs. e non e` neanche un atleta esplosivo, o veloce come tanti altri WR della Pac-12 ma e` veramente bravissimo nel correre tracce e crearsi spazio. Ha mani sicurissime e sa usare il suo corpo al meglio nella Red-Zone. Se a CU stanno già dimenticando Paul Richardson è soprattutto grazie a lui, assolutamente un giocatore da tener d’occhio.

devin-funchess-eric-rowe-ncaa-football-utah-michigan-850x560Utah
Una grandissima vittoria per gli Utes che trovano l’upset nella Big House, mica niente. Una volta tornato Wilson le cose in attacco sono andate molto meglio, il QB enorme (6-7 per 240 lbs.) è stato competente nel gioco aereo ed ha anche mostrato gran cuore in corsa.
La difesa degli Utes e stata fantastica in questa partita. Il DE capitano Nate Orchard ha creato pressione l’intera partita e trovato 2 Sacks, giocando veramente da grandissimo. Mentre la Safety Brian Blechen ha avuto una partita mostruosa, è stato un martello in tutte le parti del campo: punendo Gardner dopo una corsa su 3rd Down sbattendolo a terra, colpendo il fenomenale TE Devin Funchess su una reception in mezzo al campo e facendogli cadere la palla, e anche creando un INT per ipotecare definitamente la vittoria Utes. L’uomo barbuto è un gran bel giocatorino e c’è da stare molto attenti se si gioca contro Utah.

Arizona Hail Mary
Ovviamente si deve parlare anche della Hail Mary (tradotto e` un Ave Maria) di Arizona che gli ha regalato una vittoria pazzesca per 49-45, spero andiate tutti a vederla online perché si tratta di una giocata e di un finale veramente pazzesco. Cal sbaglia un Field Goal, Arizona, riesce ad arrivare alle 50 YD e poi Anu Solomon trova Austin Hill nell’angolo destro della End Zone per un Touchdown allo scadere.

WORST

Oregon O-Line
La linea di Oregon sembrava essere un grandissimo punto di forza nella pre-season. Pian piano sono arrivati gli infortuni. Prima il LT titolare Tyler Johnstone si e fatto male ancor prima di giocare una partita di regular season. Poi Jake Fisher il RT che ha cambiato ruolo a LT una volta che Johnstone si e` fatto male, (stava anche giocando parecchio bene e ricevendo attenzioni dall’NFL) si e` infortunato settimana scorsa e non c’era neanche lui. Oregon ha ora un freshman e un walk-on come OT titolari e si e` visto. Mariota e stato portato giù dai Cougars 7 volte, mai in carriera a Oregon era stato sacked così tanto. Se non per le sue doti atletiche e in scramble sarebbe stato portato giù ancora di più e probabilmente avrebbero perso la partita. Coach Herflich (HC dei Ducks) sembrava abbastanza frustrato con la situazione, dichiarando nel post partita che avrebbero aggiustato i problemi e fatto un lavoro migliore nell’allenare i giocatori che hanno a disposizione. Ma ora che la schedule di conference comincerà, questo potrebbe essere un ostacolo pesante per i Ducks nell’arrivare ai playoffs.

Washington 1st Half
Washington è ora 4-0 ma non e` certo stato tutto facile a questo punto. Washington ha giocato contro Georgia State questa settimana. E per i primi due quarti sembrava veramente che stavano per subire un upset devastante. Per i Panthers di Georgia State questo e` il primo anno da squadra FBS (Subdivison di squadre che giocano in Bowl, tecnicamente ci sono anche le squadre FCS che sono anch’esse di Divisione 1 ma non possono giocare in Bowls, e giocano in playoff separati) fino ad ora l’inizio e stato altalenante. Eppure nella prima meta` l’attacco Panthers stava giocando bene segnando due TD. Ancor più preoccupante per i Huskies è stato l’attacco, che non riusciva a far niente contro GA State. Nel secondo tempo Washington e riuscita a cambiar la partita e vincere in modo netto 45-14. Comunque il QB Cyler Miles non e` sembrato al meglio e il Running Game ha giocato in modo abbastanza deludente. Gli Huskies non potranno permettersi un rendimento così discontinuo contro Stanford nella prossima settimana.

Colorado O-Line
Per quanto si possono vedere piccoli miglioramenti qua e la nella prestazione di Colorado in questo avvio di stagione. La rosa è chiaramente non all’altezza delle altre squadre Pac-12. Finalmente ci sono giocatori con velocità sull’esterno per tenere il passo delle altre squadre in conference. Ma la squadra e` chiaramente indietro nelle trincee dove soprattutto la OL è stata assolutamente pessima nella seconda meta contro Hawaii, tenendo l’attacco a zero punti e rischiando di perdere contro una squadra di conference minore, con fuso orario e una rosa in stato di rebuilding che ha usato tre QB diversi. Bastava un niente per perderla e non si tratta di un buon auspicio per questo inizio delle conference schedule.

Menzione d’onore

Pac 12 South
Gli infortuni della week 3 sono ancora la storia più grossa nella Pac-12 che ha visto andar giù Brett Hundley ed anche Taylor Kelly, leader e playmaker fondamentali per UCLA e Arizona State. In più c’è anche stato l’upset subito da USC a Boston College dopo aver battuto Stanford solo una settimana prima. Taylor Kelly purtroppo perderà la partita contro UCLA della prossima settimana, negandoci una sfida che prometteva grandi cose. Si dice perderà dal 1-3 partite, cosa brutta per i Sun Devils che devono affrontare UCLA, USC e Stanford nelle prossime tre settimane. Insomma, se parliamo di migliori e peggiori, si deve iniziare con la pessima week 3 per le grandi contendenti della South division.

Ritorno possibile di Brett Hundley
Jim Mora ieri non ha voluto dichiarare se o meno Hundley giocherà. Ma si sta allenando e i segnali sono positivi per ritrovarlo in campo. Anche se Coach Mora sembra non voler dirlo, probabilmente giocherà contro Arizona State.

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