Finalmente è iniziato il torneo, si sono appena conclusi tutti i match del second round, i primi upset e le prime conferme sono arrivate, si sono giocati match fantastici, con partite tirate, ma ci sono state anche delle partite indirizzate già nei primi minuti di partita.

Dalla First Four sono arrivate: Dayton, l’unica ad aver anche superato il second round, Ole Miss, Hampton e Robert Morris.

Il 19 è stato il primo giorno, e come sempre, è stato una giornata intensa con sedici e partite e moltissimi upset. Nelle prime tre partite già due upset.

lee54566UAB batte Iowa State 60-59: i Blazers sorprendono i più quotati Cyclones grazie ad un ottima partita del loro freshman William Lee, doppia doppia 14+12, e del transfer da Virginia Tech Robert Brown, 21 punti.

UAB ha dominato a rimbalzo raccogliendone ben 51 di cui diciotto offensivi. Iowa State non è parsa la squadra che aveva dominato i secondi tempi di ogni partita del Big 12 Tournament, è apparsa spenta e poco precisa, soprattutto col tiro da te dove ha tirato con il 26%.

Partita deludente di Niang, solo undici punti con 4/15 dal campo, e ha sbagliato anche il tiro del possesso decisivo andando a perdere il pallone.

Notre Dame batte Northeastern 69-65, al termine di una buona partita di entrambe le squadre, Notre Dame è stata trascinata dal duo Auguste-Grant. Dato preoccupante per la squadra di Brey è la poca incisività a rimbalzo dove hanno una differenza negativa di quattordici rimbalzi. Problema da sistemare se la squadra ambisce a proseguire la proprio strada al torneo.

Grandissima partita fra Georgia State e Baylor. Dopo un inizio terrificante di Baylor, sedici punti in quattro minuti e solo quattro concessi, Georgia State è riuscita piano piano a chiudere in difesa e segnare ripetutamente alla difesa match-up messa in atto dai ragazzi di Coach Drew.

Punteggio molto vicino fino a che Baylor mette la freccia nel finale arrivando 56-44 a due minuti e trenta dalla fine. Da qui alla fine Baylor non segnerà più e farà alcuni errori madornali sia dalla lunetta, sia in fase di rimessa del pallone, dove R.J Hunter ha segnato un layup che ha riaperto tutto.

Coach Hunter deve ringraziare il figlio R.J per il passaggio del turno. R.J ha segnato più tiri negli ultimi due minuti che in tutta la partita. La tripla della vittoria mi ha ricordato il tiro di Fredette contro Florida, sopratutto per la distanza.

Arizona archivia la pratica Texas Southern in meno di dieci minuti, partita mai in discussione e ottima prova di tutto il quintetto base di coach Miller.

Butler, trascinata da Dunham, batte Texas più nettamente di quanto il risultato, 56-48,finale dica. Mi hanno molto impressionato i Bulldogs per la solidità in entrambi le parti del campo.

Arriviamo a UCLA-SMU, partita vinta da UCLA con un goaltending di Moreira sul tiro da tre punti di Alford. É stata un decisione che vista in diretta sembrava errata, ma un replay fa vedere che Moreira tocca la palla sopra l’anello del canestro e rende giusta la decisione arbitrale. In questa partita da evidenziare la prova balistica di Bryce Alford, 9/11 da tre compreso il tiro della vittoria.

Xavier ha schiantato Ole Miss, apparsa molto più stanca rispetto ai Musketeers. Due dati da sottolineare sono: Matt Stainbrook, centro di Xavier, ha giocato un’ottima partita finendo con 20+9+5, mentre Ole Miss ha tirato molto e male da tre punti, 6/23.

Arriviamo a VCU-Ohio State, la più bella partita della giornata, giocata alla grande da entrambe le squadre, finita all’overtime e ha leggittimato la grandezza e la pericolosità di D’Angelo “D’Angerous” Russell, autore di una prova da ventotto punti.

L’inventore di questo soprannome ha azzeccato in pieno la parola che descrive Russell nel miglior modo possibile: infatti può segnarti in tutti modi, se lo raddoppi sa passare molto bene la palla, ha sfoggiato contro Vcu anche un Ball-handling eccellente e, provocazione, se continua a giocare un torneo così potrebbe inserirsi alla corsa alla prima scelta assoluta.

Ottima prova dei Rams che perdono per il secondo anno di fila all’overtime. Per Shaka Smart potrebbe essere l’ultimo torneo sulla panchina dei Rams, non perchè potrebbe essere esonerato ma, forse lo potremmo vedere su una panchina NBA.

Villanova schianta Lafayette 93-52 mandando sei giocatori in doppia cifra. Stesso destino di Lafayette hanno subito Hampton, onore ai Pirates che hanno giocato un buonissimo primo tempo, che ha perso nettamente contro Kentucky e Eastern Washington che ha perso 84-74 contro Gtown.

Nella notte di giovedì, si sono giocate cinque partite fantastiche, lo scarto totale di queste cinque partite è stato tredici, indice di grande equilibrio in campo.

Partiamo da UNC-Harvard, 67-65, dove i Tar Heels giocano una buonissima partita andando in vantaggio anche di sedici punti, per poi essere sorpassati ad un minuto dalla fine e rivincerla grazie a Jackson. Abbiamo visto UNC mollare la presa sul +16 e lasciare che i Crimson rientrassero in partita.

North Carolina State-LSU si è conclusa 66-65 con un buzzer beater dell’ala BeeJay Anya, Cincinnati ha battuto Purdue per 66-65 in una partita difensiva e molto tirata, dopo un overtime.

Utah-Stephen F.Austin 57-50 per gli Utes, il parziale è ampio rispetto all’ottima prova dei Lumerjacks, molto belli da vedere in attacco mentre in difesa arcigni e hanno messo in difficoltà Delon Wright, mentre Jacob Poetl sfoggia una prova fantastica con diciotto punti, otto rimbalzi e cinque stoppate.

Arkansas-Wofford altra partita combattuta finita 56-53. Wofford ha usato molto il tiro da fuori, che non è entrato in maniera continua. Per i Razorbacks ottima prova del duo Qualls-Portis.

Oggi si giocherà il terzo turno della squadre che hanno vinto giovedì: match da sottolineare Ohio State-Arizona, #UpsetAlert, Utah-Georgetown, Arkansas-UNC e Butler-Notre Dame.

Se giovedì è stata una giornata piena di upset e di partite giocate punto a punto, venerdì molte squadre hanno rispettato le attese e solo Dayton ha fatto l’upset ai danni di Providence, che senza un Kris Dunn alla sua forma migliore non è riuscita a battere i Flyers.

Kansas senza alcun problema batte New Mexico State. Da sottolineare un Frank Mason straordinario 17 punti e nove rimbalzi e ha dato molta calma alla attacco Jayhakws che a volte sbaglia molti passaggi e conclusioni semplici.

Michigan State, come al solito, arriva a marzo e sboccia, giocando una partita fantastica in entrambi i lati del campo e si dimostra un avversario complicatissimo da battere.

UNI-Wyoming partita di assoluto livello dei Panthers, che hanno dominato in alcuni frangenti della partita,soffrire il ritorno di Wyoming e chiudere senza problemi e affanni la partita.

West Virginia resiste a Buffalo e passa il turno dopo una partita condotta per tutti i quaranta i minuti ma non sono mai riusciti a staccare i Bulls.

Virginia dopo i primi dieci minuti abbastanza complicati contro Belmont, esce e vince in scioltezza 79-67. Da ricordare, il ritorno di Justin Anderson che non giocava dal 7 febbraio, autore di una buona prestazione.

Wichita State-Indiana è stata una bellissima partita, giocata molto bene da entrambe le squadre, ma alla fine Wichita la vince meritatamente e trascinata da un mostruoso Fred Van Vleet, 27+4 assist.

Gli Shockers sono la mina vagante del Midwest regional e domenica andrà in scena in Nebraska un fantastico derby contro Kansas. Louisville e Maryland soffrono più del previsto contro UC Irvine e Valparaiso.

635624810296773911-AP114350895450-3Ottima prestazione di Blackshear, 19+7 giocando tutta la partita e Quentin Snider, che sostituisce Chris Jones, gioca una partita solida e segna i liberi decisivi per il 57-55 in favore dei Pitino’s boys.

Le partite giocate nella notte sono tutte state a senso unico. Da sottolineare la prestazione di Joseph Young 27 punti alla fine del match contro Oklahoma State.

Duke si sbarazza facilmente di Robert Morris 85-65, Okafor segna 21 punti in 21 minuti e Coach K lo lascia riposare per affrontare meglio le prossime partite.

Dominio del duo Kaminski-Dekker contro Coastal Carolina. Frank the Tank segna 27 punti, 12 rimbalzi e quattro assist insieme ad ottime percentuali.

Davidson crolla inaspettatamente contro Iowa che gioca in maniera fantastica, andando benissimo a rimbalzo e la sua punta di diamante Aaron White sfodera un’ottima prestazione da 26+6 rimbalzi e 11 su 14 dal campo.

Gonzaga gioca una partita offensivamente perfetta e affossa North Dakota State, che non è la stessa squadra dello scorso anno che gioco un ottimo torneo.

Partite da vedere domenica sono sostanzialmente tutte i pochi upset hanno dato un third round molto equilibrato senza partite in cui c’è una vera favorita.

Le più interessanti sono il derby del Kansas, dove i Jayhakws devono stare molto attenti alla difesa aggressiva e a Van Vleet, Michigan State-Virginia, non scommetterei mai contro gli Izzo’s a marzo, sarà sicuramente una partita fantastica, e UNI-Louisville, i Panthers mi sono apparsi in gran forma e non so se i Cardinals sono capaci di tenere testa ai ragazzi di Coach Jacobsen.

Il torneo è iniziato, i primi upset ci sono stati, dopo il primo weekend avremo un quadro più specifico del torneo e della squadra che sono rimasti e… BUON TORNEO A TUTTI!

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