Il Re detta legge. Continua il suo dominio in questi playoff. Ennesima prestazione straordinaria per lui, che vale la partita. Con questa vittoria, per 82-94, i Cavs espugnano ancora la Philips Arena di Atlanta e salgono 2-0 nella serie, mettendo una seria ipoteca per le prossime Finals.

LeBron comanda il match su entrambi i lati del campo. A referto andranno 30 punti 9 rimbalzi e 11 assist. Tripla doppia solo sfiorata. Tocca ancora una volta aggiornare le statistiche. Con questa, salgono a 53 le partite con più di 30 punti 5 rimbalzi e 5 assist nei playoff, rafforzando il suo primato di migliore di sempre.

Ma la sua prestazione va ben oltre i soliti numeri straordinari. Messi i panni di direttore d’orchestra, James guida la sua banda e la porta ad un’ottima prova di squadra. Tanta comunicazione sul parquet e tutto gira per il verso. Tanto che perfino le assenze sembrano pesare meno.

Al risaputo Kevin Love infatti, si aggiunge lo stop di Kyrie Irving, fermato da una tendinite rotulea. Solo panchina per lui. Ma poco conta, perché sotto la guida del Re, i vari Shumpert, Thompson, Dellavedova si esaltano. E così Cleveland spadroneggia a rimbalzo e al tiro.

A fine terzo quarto i ragazzi di Blatt avranno più del 51% al tiro, con 12 triple realizzate e un vantaggio massimo sul +20 che, di fatto, chiude già i giochi. Lungo garbage time per l’ultimo parziale, dove le due squadre realizzano in totale solo 26 punti, e che vede il pubblico di casa abbandonare anzitempo il palazzetto.

Se da un lato gli ospiti hanno di che gioire, in casa Hawks è una vera tragedia. La squadra che ha incantato nella regoular season sembra solo un ricordo. Proprio sul più bello si sono sciolti completamente, rischiando di vanificare una delle più belle stagioni della loro storia.

Gli uomini di coach Budenholzer si dimenticano di essere una squadra corale, e l’efficacia del gioco ne risente. Solo 15 assist a fronte di 33 canestri, e percentuali al tiro disastrose, soprattutto da tre. Poco carattere e poca sostanza, a cui si aggiunge una condizione fisica precaria.

Caroll viene schierato a sorpresa nonostante il problema al ginocchio sinistro. Ma per uno che rientra c’è ne sono altri due che escono. Distorsione alla caviglia destra per Kyle Korver e problema al ginocchio destro per Al Horford. Più aumentano i problemi e più diminuiscono gli uomini per Atlanta. La serie sembra già compromessa.

Al netto di quanto detto, le statistiche rispecchiano l’andamento del match. Cleveland tira con il 43.4%, il 40.0% da tre e il 61.5% ai liberi. Per contro Atlanta ha il 41.8% dal campo, con un ancora insufficiente 23.1% dall’arco, e il 76.9% dalla lunetta. Superiorità anche a rimbalzo per gli ospiti, avanti 47 a 39.

Per quanto riguarda le statistiche individuali ci sono i già citati 30 punti 9 rimbalzi e 11 assist di James, cui si aggiungono 16 punti di Shumpert, 11 di Dellavedova, 10 di Mozgov e 7 punti più 16 rimbalzi di Thompson. Per gli Hawks miglior realizzatore è Schroder con 13 punti. Seguono Korver, Horford e Teague tutti con 12 punti.

In una serie caratterizzata dagli infortuni, Atlanta sembra non avere armi per controbattere a dei Cavs cui il solo James basta e avanza. Inaspettata soddisfazione per i Cavaliers, che al momento risultano la miglior difesa di questa postseason. Per Gara 3 ci si sposta alla Quicken Loan Arena di Cleveland, in Ohio. Partita prevista per lunedì 25 Maggio, ore 2:30 AM.

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