Con questo tiro sulla sirena David West regala agli Hornets la nona W consecutiva!

Tonfo interno dei Magic che perdono contro i Pistons.

17° ko consecutivo dei Cavs, 21° ko esterno di fila dei Warriors e 9° successo consecutivo dei caldissimi Hornets di CP3.

Vediamo com’è andata.

CAVALIERS 101, NETS 103
Niente da fare. Cleveland perde anche a Newark e colleziona la 17a sconfitta consecutiva e rischia seriamente di battere la più lunga strisca negativa di sempre che risale alla stagione 1981/82 quando ne perse 19 in fila. Decide un canestro ad 1” dalla fine di Brook Lopez che regala il 10° successo casalingo ai Nets. Ottima la gara del centro di New Jersey che mette a referto 28 punti con 10/20 dal campo, coadiuvato da un panchina da 48 punti con 3 giocatori in doppia cifra (Farmar, Humphries, Morrow). Per i Cavs si tratta del 21° ko esterno di fila nonostante i 26 punti di Jamison.

PISTONS 103, MAGIC 96
Grande sorpresa all’Anway Center di Orlando dove i Pistons fanno lo scherzetto ai Magic infliggendo loro la 6a sconfitta in casa della stagione. Il blitz di Detroit è prodotto dal trio McGrady-Daye-Prince, ciascuno con 20 punti a referto con l’ex Gonzaga che esce dalla panchina ed infila tutte e 4 le triple prese. Detroit sfrutta le 16 palle perse dei Magic convertendole in 26 punti e tira con il 50% da 3 mentre la squadra di Van Gundy non va oltre il 7/27 dall’arco. 21 punti per Anderson e doppia doppia per Howard che segna 20 punti con 16 rimbalzi per una squadra che scivola al 5° posto della Eastern Conference, distante 5 gare dai Celtics.

SUNS 95, SIXERS 105
Altra sconfitta per i Phoenix Suns che dopo aver perso in quel di Detroit, concedono l’amaro bis anche a Philadelphia con il treno playoff che sembra scappare partita dopo partita. I Sixers si costruiscono un ampio vantaggio con un 2° quarto da 35 punti realizzati ed arrivano durante il match ad avere anche 22 punti di vantaggio. Grandi protagonisti Young (24 pts, 7 rebs, 5 asts in 32’) e Brand che deposita 22 punti con 10/15 dal campo per la seconda vittoria in fila dei suoi. Phoenix è sorretta offensivamente da Dudley (23 pts, 7 rebs) mentre Nash segna 17 punti con 9 dei 24 assist di una squadra che tira 5/17 dall’arco.

BUCKS 83, BULLS 92
Trascinata dall’eterno Kurt Thomas, i Chicago Bulls vincono il 31° match stagionale battendo i Milwaukee Bucks. Chicago va in fuga grazie ad un 2° quarto da 29-14 di parziale e raggiunge il +20 nel 3° periodo e resiste abbastanza facilmente all’ultimo assalto di Bucks che tentano la rimonta negli ultimi 12’. Il veterano dei Bulls chiude con uno score vintage: 22 punti, 9 rimbalzi e 5 assist con il primo ventello segnato dal lontano 2005. Derrick Rose nonostante il 5/13 dal campo chiude con una doppia doppia da 21 punti e 10 assist mentre agli ospiti non bastano i 30 punti di Douglas-Roberts ed i 18 rimbalzi di Bogut.

GRIZZLIES 100, RAPTORS 98
Sconfitta amarissima per i Toronto Raptors che rimangono al centro di una pesante crisi che sfocia nell’ottava sconfitta consecutiva che la trascina al penultimo posto della Eastern Conference. Il retrogusto amaro deriva dalla giocata di Rudy Gay che segna il canestro della vittoria a 8 decimi dalla fine con i Raptors che sono stati capaci di rimontare un -12 nel 4° quarto. Il match winner chiude con 21 punti mentre Randolph se ne va dal Canada con l’ennesima doppia doppia (17 pts, 12 rebs). Per Toronto ci sono i 54 punti della coppia DeRozan-Bargnani (22/47 dal campo) e termina dopo 12 anni la strisca di partite con almeno una tripla segnata (986). I Raptors chiudono infatti con uno 0/13 dall’arco.

WIZARDS 106, KNICKS 115
Dopo 6 sconfitte consecutive, New York torna al successo battendo i Washington Wizards che alla 21a trasferta stagionale collezionano la 21a sconfitta. Dopo aver concesso 91 punti nei primi 3 quarti, i Knicks bloccano l’attacco di Washington a 15 punti negli ultimi 12’ ed aprono il 4° quarto con un parziale di 13-6 che li manda in fuga. Stoudemire ne segna 30 con 9 rimbalzi e 5 assist mentre Chandler infila 4 delle 10 triple targate Knicks. Bene anche Felton autore di una gara da 17 punti e 15 assist mentre per i giovani ospiti (19 asts, 20 TO) non sono abbastanza i 22 punti di Young e la quasi tripla doppia di Wall (17 pts, 7 rebs, 9 asts)

ROCKETS 129, TIMBERWOLVES 125
Difese allegre ed attacchi esplosivi a Minneapolis dove i Rockets escono con una vittoria in un 129-125 che delude gli esteti della difesa. Houston segna la bellezza di 14 triple con un Kevin Martin scatenato che mette a referto 34 punti con 9 canestri dal campo e 13/18 ai liberi. Fondamentale l’apporto di Battier che infila 5 triple mentre Scola (20 pts, 12 rebs) non va sotto con Love che comunque sfiora la tripla doppia (24+17+7). Minnesota fa l’ultimo sforzo per la rimonta nel 4° quarto dove segna 37 punti ma paga il parziale di 17-2 preso nel 3° periodo. Oltre a Love, ci sono i 19 punti di Wesley Johnson.

THUNDER 89, HORNETS 91
New Orleans comincia a far paura con la nona vittoria consecutiva costruita ancora una volta con una difesa super che blocca i Thunder a 89 punti segnati. New Orleans è efficace anche in attacco con un super David West che segna gli ultimi 4 canestri degli Hornets, compreso quello della vittoria segnato con solo 5 decimi sul tabellone. Per l’ex Xavier ci sono 20 punti con 10/18 dal campo. Bene anche Paul che segna 24 punti con 9 assist e il recupero decisivo a 10” dalla fine mentre ai Thunder non basta il dominio a rimbalzo (41-33) ed i 22 punti di un Durant che però resta a secco nel 4° quarto. Con la 30a vittoria stagionale, New Orleans vola al 3° posto della Western Conference.

KINGS 96, TRAILBLAZERS 81
Successo prestigioso per i Sacramento Kings che sbancano il Rose Garden ed arrivano alla doppia cifra di vittorie in stagione (10-32). Una volta tanto, i Kings giocano un buonissimo 4° quarto difensivo e limitano i Blazers a soli 16 punti a referto negli ultimi 12’ con Evans che chiude la pratica con la tripla del +9 a 2’18” dal termine. Per lui ci sono 26 punti con 9/16 dal campo, 6 assist e 6 TO. Buono l’impatto del 6° uomo, Landry, che mette a referto 16 punti ed 8 rimbalzi in 33’. Portland chiude con il 39% dal campo e concede 16 rimbalzi offensivi ai Kings. Stecca Aldridge (9 pts, 14 tiri) mentre Matthews ne infila 21 con 9/20 dal campo

SPURS 112, WARRIORS 103
Dopo il -24 di New Orleans, i San Antonio Spurs si riscattano immediatamente e vanno a vincere ad Oakland. Paura per Tim Duncan (16 pts) che s’infortuna al ginocchio che però gli permette di rientrare nel secondo tempo ed aiutare la squadra a conquistare il 38° successo stagionale. Top scorer è Ginobili che segna 20 punti conditi da 7 assist mentre Parker centra la doppia doppia numero 7 della sua stagione (18 pts, 11 asts). Fondamentale il vecchio McDyess (14 pts, 10 rebs, +23 di plus/minus). Per i Warriors si tratta della 3a sconfitta contro gli Spurs in 3 confronti. Non bastano i 31 punti e 12 rimbalzi di Lee con Ellis che si ferma a 25 con 26 tiri.

132 thoughts on “NBA – Hornets inarrestabili, bene Grizzlies e Pistons

  1. Buongiorno a tutti.
    Ci sono notizie di Tim Duncan? Quel ginocchio mi pare abbia fatto uno scherzo abbastanza strano…

  2. Ma Brook Lopez ha segnato l’ultimo canestro con un infrazione di passi e tutti se la sono presa con il suo marcatore…

    • normale, di lĂ  non sanno neanche cosa sia un’infrazione di passi…

  3. niente… cleveland non vince mai… se la gioca coi t’wolves e con i nets per il secondo posto come record esterno peggiore…
    bella sorpresa pistons, che ha fatto perdere sia IYW che iggy ai pronostici se non sbaglio, tmac mi è sempre piaciuto, lo volevo a boston per quest’estate, forse è anche per questo che rip è limitato alla panca? poi orlando ha sempre puntato molto sul in&out, se sono 7/27 nelle triple allora diventa dura…
    Taddeo!!!!!! i suns ci avevano stupito vincendo, adesso tutto è tornato alla normalitĂ … mi unisco anch’io alla campagna “Free Steve Nash”…
    kurt thomas si sta dimostrando immortale… 22 punti sono tanti, soprattutto nello scontro diretto sotto le plance contro uno dei top 5 della lega come Bogut… poi se rose riesce a mettere 21 punti con 13 tiri (e soprattutto 5 canestri!), allora ditecelo prima che andiamo tutti a casa…
    dopo una bella rimonta, i raptors ritornano quello che sono, cioè una squadra perdente… e pensare che si poteva magari vincere la partita solo con un 2/13 dall’arco… poi non sapremmo come sarebbe andata, però…
    i wizard segnano 91 punti in tre quarti, e riescono comunque a perdere… in trasferta, ovvio, però qualcuno mi dica come fanno, sono incredibili…
    254 punti a minneapolis, scola e love penso siano due fenomeni, prendeno tutti i rimbalzi di squadra, impressionanti anche nello “scontro diretto”, nessuno dei due è andato sotto… forse un battier da 5 triple è stato l’ago della bilancia, però senza vederla.. boh…
    david west è tornato quello di due(?) anni fa, grandissimo scorer in area, anche se la giocata decisiva sembra di capire che l’abbia fatta paul con una rubata… se poi anche durant non ne mette neanche uno (?!?!) nel quarto decisivo…
    i kings per una volta difendono anche e vincono una partita prestigiosa a dir poco… aldridge è un uomo franchigia a dir poco, se stecca lui si perde, o così sembra…
    se monta non tiene le sue straordinarie percentuali, tipo gare finite con 13/20 al tiro, allora è dura, poi contro san antonio sarebbe stato strano il contrario, cioè la sonfitta degli spurs… totò mcdyess ci mette lo zampino, anzi lo zampone, 14+10, e poi BRIVIDI lungo la schiena per duncan… aiuto…

  4. qualche commento sulla stagione dei warriors? durante l’estate è arrivato un ottimo pezzo come david lee, poi si sono “disfati” di don nelson, con le sue idee un pò pazzerelle, direi che dovevano essere un pò piĂą in alto, no? poi c’è ancora metĂ  stagione, però un idea qualcuno se la sarĂ  fatta…

  5. Facendo un pò di ordine, ed essendo la Regular Season, tonfo che ci sta, giro a vuoto (in ogni caso sempre contro i Pistons eh?!?).

    Quello che ci pensalizza sono ovviamente le 8 sconfitte in 9 partite di un mesetto fa, senza le quali lotteremmo sempre per la prima piazza ad Est.

    Non scivoliamo in nessun quinto posto, siamo a metĂ  Regular, sembra che navighiamo nella media dell’Est; dunque finirĂ  chiaramente con BOS, MIA, ORL, CHI, ATL, NY e poi chissene frega degli altri…

    BOS chiude in 5 o massimo 6 gare contro CHI, noi con questi Heat bisogna vedere come arriviamo (e come ci arrivano loro).

    Tutto il resto, come ho giĂ  detto, sono 82 partite per parlare di tutto il fantastico mondo NBA…tutti sappiamo che probabilmente BOS e L.A. si incontreranno in finale e BOS quest’anno lo vince in 6 (pronostico eh:-)).

    MIA e ORL se la giocano alla pari con il ruolo di outsider.

    Ad Ovest non vedo nulla possa impensierire Fisher e co. (agli Spurs non credo)

    L’ho giĂ  detto e lo ripeto: CHI a meno che non prenda Anthony è la nuova Atlanta, un pochino meglio ma si ferma lì…ogni anno si fermerĂ  dato che le 3 Big sono troppo distanti.

    • seguendo la tua graduatoria BOS si scontra con una delle “chi se ne frega” e non contro CHI
      cmq chicago se cambia qualcosa in quintetto (per esempio Mayo, Hamilton…) può dire la sua…
      poi non ci dimentichiamo che per i vari lakers e celtics l’etĂ  avanza…quindi, imho, quest’anno sono ovviamente sono ancora i favoriti…dall’anno prossimo lo darei molto meno per scontato!

  6. Rudy did it again!!! Grizz si rimettono in gioco per un posto a play-off
    NY: perdere con WIzards in casa sarebbe stato troppo (anche se la sconfitta con Cleveland non la dimentico) direi normale amministrazione e un pò di difesa nel 4/4

  7. gli hornets sembrano tornati quelli di inizio stagione.
    ad ovest si vive di alti e bassi,l’unica che sembra avere una grande continuitĂ  sono gli spurs,che dopo la pessima sconfitta di new orleans sono andati subito a vincere in casa dei warriors.
    gli spurs in certe gare hanno dato la sensazione di crollare del tutto,ma poi a loro vantaggio bisogna dire che dopo ogni sconfitta si sono rialzati benissimo,tanto da aprire altre striscie positive…

    tornando agli hornets,il vero limite di questa squadra a mio avviso resta la panchina,non hanno ricambi validi,ma il quintetto resta di alto livello.
    la coppia di lunghi west-okafor non entusiasmerà in molti,però nella nba di oggi si vede di peggio,in più i due sembrano completarsi abbastanza.
    belinelli e ariza sono due esterni che si sposano perfettamente con lo stile di gioco di cp3.
    quindi,sono proprio curioso di vedere fin dove riusciranno ad arrivare…

    bene bargnani,male i raptors.
    hanno un calendario terribile,quindi non possono permettersi di perdere certe partite sulla carta alla loro portata.
    chiaramente questa squadra non può sperare di andare ai playoff,però finire la stagione con un record decente sarebbe la miglior risposta possibile all’addio di bosh.
    detto questo,la stagione del mago resta abbondantemente positivi a prescindere dal record dei suoi raptors.
    lui il salto di livello l’ha fatto,prendendosi anche le responsabilitĂ  principali di questa squadra.
    ora aspetto dei rinforzi,almeno un esterno di talento deve essere preso,mentre bargnani con evans ha giĂ  il compagno di reparto ideale per le proprie caratteristiche…

    vittoria knicks che interrompono una striscia negativa piuttosto pericolosa…

    sixers ad est e houston ad ovest,zitte zitte stanno risalendo una classifica che all’inizio le vedeva nei bassi fondi nba…

    magic che perdono in casa contro i pistons.
    ormai ho imparato a non stupirmi piĂą di loro,nel bene e nel male.
    dico solo che al momento avrebbero i celtics in un eventuale secondo turno di playoff,non proprio il massimo per una squadra che da sempre fatica ad accoppiarsi con i biancoverdi.
    chiaramente da quest’anno ad est il secondo turno sarĂ  complicatissimo per chiunque,perchè se gli heat hanno preso il posto dei cavs,i bulls prendono il posto degli hawks,quindi altra storia.
    per i magic sarebbe meglio ritrovarsi subito gli heat,quindi dovrebbero sperare che la regular season ad est la vincano i loro “cugini”,perchè onestamente contro dei celtics sani avrebbero pochissime possibilitĂ ,per non dire nessuna,soprattutto col fattore campo sfavorevole…

    comunque quest’anno vedo molto piĂą equilibrio ad alti livelli come record.
    ricordo che due anni fa ad esempio quattro squadre si staccarono dalle altre,ovvero cavs,lakers,celtics e magic.
    mentre quest’anno dietro ai quasi irrangiungibili spurs, e ai celtics,ci sono 9 o 10 squadre vicinissime tra di loro…

  8. @alert
    Chi meglio di me conosce i miei Blazers?
    Certo mi sarebbe piaciuto aver torto…
    Pessima partita per noi, ma sono contento per voi!:-)

  9. The Magician non esageriamo, ok che tifi i Magic ma metterli sullo stesso piano degli Heat è un pò esagerato, come dire che i Bulls sono come gli Hawks!

    I Bulls anzitutto sono molto piĂą solidi ed equilibrati degli Hawks, hanno un gran allenatore in panchina (e questo giĂ  fa la differenza), una stella che probabilmente sarĂ  MVP se continua cosi, un centro che è uno dei migliori difensori, un all star come Boozer e una panchina decente…Atlanta non penso proprio che sia al livello dei Bulls! Senza contare che come detto e ridetto, appena i Bulls prendono una guardia diventano una contender con la C maiuscola, senza nulla da invidiare a Boston e secondo me meglio di Miami! Detto questo sono d’accordo con te che contro QUESTI Heat voi Magic ve la possiate giocare, occhio però perchè se sistemano il reparto lunghi prima della deadline vi fanno piangere (in ogni caso sembra che al pazzo di Spoelstra vada bene la squadra cosi com’è quindi potete rassicurarvi)! Però gli Heat hanno un altro valore rispetto ai Magic, squadra che comunque mi piace, ma che trovo anche se di poco, inferiore a Miami! Senza contare che il quintetto titolare, Bosh, Haslem, Miller, Wade, LBJ non l’ha ancora visto nessuno e nessuno può dire come se la caveranno! Miami parte dietro a Boston perchè il reparto lunghi è penoso e altrettanto penosa è la panchina, tolti House, Chalmers e Anthony, che tornano utili, il resto è poca, pochissima cosa!

    Sottovaluti tuttavia troppo Chicago, che si terrĂ  invece il terzo posto a Est che non credo proprio riuscirete a recuperare…Questi hanno un record di 30-16 e giocano da un mese senza Noah e con un Boozer che va e viene! Occhio perchè se Boston è la netta favorita (a mio avviso), e gli Heat gli sfidanti, non è certo Orlando l’outsider, ma Chicago…Poi magari mi sbaglio e hai ragione, ma secondo me Chicago > Orlando al momento! Se dovessi fare un pronostico infatti direi Boston, Miami, Chicago, Orlando, Atlanta, NY ecc ecc…Contro Atlanta non credo avrete grossi problemi, contro Boston invece partite sotto e l’anno scorso siete stati dominati da Boston, però quest’anno la squadra è cambiata quindi chi può dirlo?! Secondo me voi Magic attualmente siete la 4^ squadra a Est, siete una contender capiamoci, ve la potete giocare per il titolo ma avete qualcosa in meno delle altre tre…A Ovest solo Lakers e Spurs vi sono davanti, lo sarebbero anche i Mavs se privi di infortuni…PERSONALISSIMA OPINIONE…Meno personale trovo però che sia il fatto che i Bulls ora come ora sono piĂą forti

  10. Scusate, 31-14 è il record dei Bulls!!! Mi ricordavo male…

    E senza Noah! Straordinari, c’è poco da dire, le due big a Est sono Boston e Miami, l’outsider è Chicago, Orlando viene solo come 4^

    Gallo concordo con te sui Magic, non invece su OLOWOWITZKI, stagione positiva su questo posso essere d’accordo, fare 29 punti con 27 tiri a me non pare granchè, soprattutto se poi prendi solo 5 rimbalzi e in stagione viaggi comunque costantemente sotto il 50%…Questo cosa dimostra? Che per fare 20+ punti ha bisogno di prendersi tanti tiri, si dice spesso che la dimensione giusta per il Mago sarebbe da 2° o 3° violino, la realtĂ  è che se cosi fosse non avrebbe certo a disposizione tutti quei tiri per cui mi chiedo, un 213 cm che prende 5 rimbalzi e difficilmente in una squadra in cui è secondo o terzo violino farebbe piĂą di 20 punti, è un gran giocatore? Io non credo, Bargnani deve ringraziare il fatto di trovarsi a Toronto, non maledirlo! Ma è la mia personale opinione, OLOWOWITZKI riassume il tutto in una parola

    PS Occhio a Wesley Johnson, non ne parla mai nessuno ma questo è un gran bel giocatore…

    • Classica ottusitĂ  tipica italiana su bargnani come al solito, addirittura si dice che toronto sia la sua fortuna, ma per favore! Vi giuro che fa ridere quando sento uno che dice se un giocatore fa meno di 20 punti e prende solo 5 rimbalzi non possa essere un gran giocatore. Ovvio anc’hio ho i miei dubbi che andrea diventi una supoerstar (anzi son quasi sicuro che non lo diventerĂ )ma denigrarlo cosi’ non ha davvero senso. Viaggia costantemente sotto il 50%???? Ma che vuol dire? E’ un giocatore perimetrale mica uno che gioca sotto! Io torno al discorso fatto da una vita, mettete bargnani in un contesto vincente e poi ci sappiamo ridire. E poi Mia personalissima opinione toronto e’ si’ ribrezzevole come squadra ma dategli un allenatore serio ed anche cosi’ com’e’, con quel roster ad est puo’ raggiungere i play off. Il vero cancro di Toronto e’ Triano, ma che aspettano a cacciarlo???

  11. Mamma mia che difesa hanno messo su gli hornets. Ha ragione gallo quando dice che si vive di alti e bassi a ovest. Questa squadra ha un buon potenziale peccato abbia una panchina letteralmente ridicola.
    Gli spurs si rialzano come sempre questa stagione. Sinceramente è questo che mi sta stupendo di loro

  12. Hai ragione Giulio,Bargnani una pippa,però Wesley Johnson,lui si che è un gran giocatore…..Avete barbabietole ve lo dico io..

  13. @mircodiuboldo:

    Per i Warriors ancora fase di transizione. Tolto gli infortuni, che si sono fatti sentire nel momento in cui erano in fase positiva, mancano dalla panchina ( hanno, però, dalla lora il prossimo anno dove liberano salary). Fase difensiva, ma questa non è una novità, dove Smart sta lavorando (buone rotazioni) e Biedrins.
    Esempio Biedrins: questa notte (bella partita) 26 minuti 0 punti 4 rimbalzi 2 falli….direi assente.
    E’ vero che manca ancora metĂ  r.s. ma è anche vero che il roster, se vuole provare a vincere qualche partita, non si può permettere di giocare in 4.
    Rimane positiva la prospettiva del salary: il quintetto firmato e spazio.

    Duncan ha ripreso la partita con buoni movimenti…..speriamo bene.

  14. Qualcuno ha notizie del ginocchio di Timoteo?

    Che partita Kevin Love, oltre al consueto 20+10 abbondante, anche 7 assist…

    Kurt Thomas ha aperto la “Treccani”, cit. Buffa.

    Bella partita del Mago, discreta del Gallo, il Beli è ancora in panne.

    Segnali di risveglio di Tyreke Evans.

  15. Secondo me CHI arriverà terza e ORL quarta, sempre pronostici, ovviamente. Se così fosse le semifinali a est sarebbero molto combattute, molto di più che con ORL terza e CHI quarta.
    A ovest Spurs primi, non ci piove, L.A. seconda, e non ci piove altrettanto, il quibus sarĂ  dal terzo all’ottavo posto, secondo me: Dallas, OKC, Utah, NOH, Denver, Portland

  16. Visto Phila, vittoria importante, la caratteristica principale è che hanno sempre protagonisti diversi, anche dalla panca! è come se mancasse un primo violino, ma ho anche l’impressione che c’è tutto il contorno! e a tal proposito l’unico che potrebbe assumere questo ruolo è Turner, che dĂ  segnali di risveglio, ma necessita di continuitĂ , se davvero diventasse il Brendon Roy che avevamo intravisto tutti prima del draft, avremmo il grande salto! i bulls hanno un reparto lunghi come si deve, perchè anche Thomas nonostante l’etĂ  conosce la pallacanestro e fa il suo, l’allenatore è uno dei migliori, insomma vorrei entrare in quella testa di caxxo di Joe Johnson che ha preferito ricoprirsi d’oro, e spiegargli che poteva essere il giocatore perfetto per i bulls e lottare per il titolo, ma lasciamo stare! hornets continuano a stupirmi, spurs che ricominciano a marciare! cavs francamente anche sfortunati, iniziano ad impietosirmi…

  17. cavs imbarazzanti,ormai perderebbero con chiunque,ovunque…

    a questo punto hanno dato a lebron il coltello dalla parte del manico.
    a giudicare dalla loro stagione,lebron non ha sbagliato a tradirli,ma ha fatto benissimo…

    cavolo,almeno una reazione d’orgoglio in stile raptors,che forse hanno anche meno talento,però fino a questo momento sono stati autori di una stagione decisamente migliore.
    se continuano così non superano neanche le 15 vittorie,una tragedia sportiva.
    giĂ  per dire,un record di 30 vinte e 50 perse sarebbe stato onorevole,ma così siamo all’imbarazzo totale…

    in ogni caso avrebbero rimpianto lebron,ma adesso rischiano la depressione.
    secondo voi può esserci il rischio che questa franchigia lasci cleveland?
    io non escluderei niente…

    e dire che erano partiti anche bene.
    son sempre piĂą convinto che la batosta in casa contro gli heat abbia condizionato la loro stagione.
    avevano aspettato quel match quasi quanto un finale di gara 7 nba,l’ambiente era quello.
    erano convinti di batterli,anche perchè in quel momento il record era piuttosto simile.
    invece gli heat e soprattutto lebron li hanno umiliati…

    ora anche le parole di gilbert stonano ancora di piĂą.
    premesso che io l’ho sempre giustificato,anche perchè certe frasi l’ha pronunciate con la rabbia addosso di chi è stato doppiamente tradito(soprattutto perchè lbj non gli ha comunicato prima la sua decisione).
    però avrebbe potuto ritrattare certe frasi del tipo “vinceremo prima noi di lui il titolo”.
    questo può significare solo due cose:

    1)illudere i tifosi

    2)oppure non saper fare il proprio mestiere,perchè uno che pronuncia una frase del genere,senza poi smentirla a mente lucida,vuol dire che non è in grado di programmarsi.
    col roster attuale i cavs non hanno futuro,quindi dire una frase del genere è stato un grosso errore.
    poi in questa lega le cose cambiano facilmente,ma non penso che lui abbia la sfera di cristallo…

    grosso errore illudere una cittĂ  che probabilmente ha raggiunto ogni limite di sopportazione dovuta alle varie delusioni sportive.
    sarebbe stato meglio se avesse detto una frase del tipo:
    “senza di lui sarĂ  dura andare avanti ma avremo l’umiltĂ  per farcela nuovamente”…

    ora ok che la sperenza è l’ultima a morire,però in questo caso credo che a cleveland abbiano perso anche quella.
    solo un eventuale ritorno di lebron(a contratto scaduto con miami) potrĂ  salvare questa franchigia,ma ormai penso che gilbert si sia giocato anche questa possibilitĂ …

  18. DWYANEWADE

    Non stavo paragonando Bargnani a Wesley Johnson, non dimentichiamoci che Johnson è un rookie…Era un discorso a se…Comunque tra 3-5 anni ne riparleremo! Detto questo, ciò che penso di Bargnani rimane, per me non è un gran giocatore, ha tutte le carte in regola per esserlo MA PER COME GIOCA ATTUALMENTE NON LO E’…

    Se non fosse italiano non ci sarebbe questa smania per il Mago, capiamoci, da italiano mi fa piacere che si sostenga un connazionale, ma non quando si perde la bussola e si diventa di parte…Io un 213 cm che prende meno di 6 rimbalzi, in campo sembra una mozzarella, non difende, fa 21.6 punti di media con il 45% e il 35% da tre con una 20ina abbondante di tiri a partita, non lo definirò mai un gran giocatore, per non parlare di all star, che è una vera bestemmia!

  19. Orlando deve solo pensare a trovare la giusta chimica per i playoff e poi giocarsela. Tutto quĂ .
    Boston e Miami non le prende in regular, ciò vuol dire accontentarsi del 3° o 4° posto in griglia ad est (dipende anche dai bulls che sembrano viaggiare meglio, anche senza noah).

    Hornets che sembrano tornati quelli di novembre, imbattibili e con un paul che fa girare una squadra in forma.
    Per il resto felice del ritorno alla vittoria di NY…anche se sarebbe stato grave non farlo in casa contro i wizards…

  20. raga, ma secondo voi se Tim non fosse stato al 2000% Pop l’avrebbe lasciato in campo nel secondo tempo??

    GiĂ  non lo rischia quando dorme beato, figurarsi spremerlo con una distirsione o peggio.

    Io non ho visto la botta, ma il mio pensiero è questo. Poi spero non sia nulla di grave a prescindere!!!!

  21. Quoto Gallo sul discorso Cleveland Cavs.

    Questi non hanno un briciolo d’amor proprio.

  22. Discorso piazzamenti ad Est

    Siamo a metĂ  regular, non scherziamo. 5 partite sono niente. L’NBA è fatta di strisce, se Boston e Miami incappano in una settimana negativa non ci vuole molto a riprenderle. Ma sono i vostri pronostici e vanno accettati, come tutte le idee soggettive.

    Da oggi, e finchè resterà integro (sperando che lo resti sempre), apro ufficialmente la raccolta di firme per il ritorno di McGrady ad Orlando nella stagione 2011-2012 (se si giocherà)!!!
    Il contratto coi Pistons è annuale e scade a Luglio, giocare per una contender non può che garbargli e averlo come alternativa a Turkoglu sarebbe un lusso stratosferico: visione di gioco simile, atletismo forse migliore per Tracy nonostante gli infortuni, ma soprattutto capacità sconfinata di segnare in tutti i modi e in tutti i momenti, cosi come sconfinato è il talento.
    Insomma, i Celtics hanno costruito una grande squadra anche inglobando veterani non piĂą al top ma di valore (Finley, i due O’Neal, Cassell nel 2008 se nn ricordo male), sarebbe ora che anche i Magic aumentassero il valore del roster con mosse di questo tipo.
    Prima che lo faccia Miami…

  23. sul discorso sixers…

    si sono ripresi.
    se vogliamo la vera nota stonata riguarda turner.
    io continuo a pensare che lui sia un grande talento,però guardando anche il roster di questa squadra,i sixers hanno assolutamente bisogno di un uomo guida,il classico uomo franchigia,perchè i buoni giocatori certamente non mancano…

    quindi bisogna chiedersi se potrĂ  essere quel giocatore un rookie di talento ma che al suo primo anno sta decisamente deludendo qualsiasi aspettativa.
    io non ho il dubbio che questo diventerĂ  un signor giocatore,ma dopo questa sua prima stagione nba ho decisamente molti dubbi che turner potrĂ  diventare quell’uomo franchigia che i sixers aspettano dal dopo allen iverson…

    detto questo,doug collins conferma di essere per l’ennesima volta un allenatore che fa bene dovunque va.
    però occhio,che questo,esattamente come larry brown,ha un modo di allenare che alla lunga stressa i propri giocatori.
    quindi non vedo in collins l’allenatore ideale per aprire un nuovo ciclo,ma invece lo vedo quel tipo di coach ideale nel far ripartire una squadra.
    una specie di traghettatore…

    poi può starci che mi sbaglio.
    ma sono sicuro che i vari collins e brown alla lunga svuotano mentalmente i loro giocatori,quindi non possono durare troppo a lungo nella stessa squadra…

  24. Come al solito si attacca Bargnani cosi’ tanto per farlo. Neanche a me fa impazzire ma dai addirittura denigrarlo sparando frasi del tipo non tira il 50% mi fa sorridere e non poco, trovami un 2.13 col gioco perimetrale come il suo che tira’ piu’ del 50 (tranni nowitzki) e poi fammelo sapere, e te lo dice uno non filo-italiano, a me non frega niente se il giocatore proviene dall’uzbekistan o dall’italia credimi. Wesley Johnson??? Ah ah ah ah ah

  25. buona w ei sixers,la squadra migliora,i po credo li faranno.ora attendere crescita turner,e anno prx vedere di sbolognare brand,poi vediamo..per il resto..i magic non so,terza o quarta firza a est..resta il fatto che le prime 2 mi sembran un pò distanti,per cui..
    su andrea..qualcuno ha scritto x prende pochi rimbalzi perchè non gioca sotto ma da esterno..ti sembra una giustificazione? a m me sembra il fulcro del problema..ovviamente concordo con chi dice che giocar nei rap sia la sua fortuna..son tutte amichevoli,per cui la mancanza di perosnalitĂ  si nota meno,e ha tutti i tiri che vuole(la cosa che sa far meglio,se non quasi l’unica)..
    altre partite .. blaz che ogni tanto si ricordano di avere infortunui a quintali per cui pagano,hormnets che continuano a stupirmi perchè non gli davo una lira

  26. WHITE CHOCOLATE

    Guarda che il fatto che tiri sotto il 50% è realtĂ  eh, centri perimetrali che possano prendersi 20-25 tiri a partita in NBA non me ne vengono in mente oltre a Bargnani, dovrei pensarci, Frye per esempio, ha ben altro ruolo rispetto a Bargnani senza contare che in meno minuti prende piĂą rimbalzi e comunque tira meglio da 3…Ma se si paragona Bargnani ai vari Nowitzki, Gasol, Garnett ecc ecc il paragone è IMPIETOSO…Per te Bargnani è un gran giocatore? Un all star? Bene, per me assolutamente no!

    Su Wesley Johnson ne riparlermo fra 3-5 anni ripeto, ridete ridete che io mi segno i nomi e poi vedremo chi ha ragione ;)

    • Ho letto ora il commento di prima, tralasciando il discorso ottusitĂ , è chiaro che non si può paragonare un Bargnani a un T.Chandler per esempio, tuttavia proprio per le caratteristiche che ha Bargnani è portato a tirare piĂą lontano da canestro e prendersi tiri da 3, e qui scatta il paragone con Nowitzki, Gasol, Garnett, David West ecc ecc…Per cui non sto paragonando Bargnani a giocatori come Chandler o D.Jordan per farti due nomi, ma a giocatori come Nowitzki e compagnia bella, che hanno decisamente caratteristiche piĂą simili a quelle del Mago…E Bargnani in ogni paragone va sotto, quindi questo è quanto, inutile nascondersi dietro ai sassi

      Poi io non ho mai DENIGRATO, mai detto che Bargnani è una pippa, lo trovo un buon giocatore e nulla di piĂą, siamo piĂą sul discreto che sul buono, ma mai detto che è un brocco, di certo è lecito aspettarsi di piĂą e sul punto non ci piove…Se poi voi vi “bagnate” perchè fa 29 punti con 27 tiri, buon per voi

  27. E’ tutta questione di prospettiva,secondo voi giocare nei raptors è la sua fortuna.
    Secondo me è la sua croce e il solo motivo per il quale la sua carriera nba potrebbe(cosa quasi impossibile) finire anticipatamente.
    Bargnani ha un bagaglio tecnico non indifferente,quello che non capite,probabilmente non per colpa vostra,ma suppongo per qualche lacuna nel vostro bagaglio di pallacanestro,è che le statistiche a volte dicono tutto,altre volte niente.
    Il numero di tiri che un giocatore come Andrea prende è assolutamente irrilevante,conta infatti la qualità dei tiri presi.
    Tento di spiegarmi,l’azione tipo di Toronto parte con Calderon in palleggio due esterni larghi e Bargnani prima opzione bloccante,con A.Johnson bloccante dall’altro lato.
    Se Bargnani riceve le pick and pop,allora diventa praticamente immarcabile,perchè o tira in ritmo,oppure batte l’uomo sbilanciato in recupero.
    Questo è l’unico gioco che i Rap hanno per Bargnani.E se non bastasse il problema che hanno solo un gioco,sorge il problema Calderon.
    Lo spagnolo non serve mai nessuno e dico nessuno davvero in ritmo,i tiri di Andrea arrivano quasi sempre in single coverage,ciò genera percentuali più basse del dovuto.
    I tiri di Andrea spesso arrivano dopo il “casino” di alcuni compagni,che senza badare a sottigliezze si buttan dentro,ignorando completamente cosa sia la pallacanestro.
    In un sistema sconsiderato,dove i tiri non arrivano in ritmo,sfido chiunque e qualunque tiratore a far bene.
    Difatti tutti i tiratori che io ricordi,a Toronto hanno fallito miseramente.
    Ma a voi piace parlare di statistiche,il basket che c’entra…
    Provate a guardare le partite,e contare le percentuali di Bargnani nei buoni tiri “in ritmo”..
    Mettetelo a Utah al posto di Okur,o a Los Angeles a partire al posto di Bynum e vedrete che 15/20 punti arrivano con 8/9 tiri a partita..

  28. p.s il discorso tuo su Frye non fa che dare validità a ciò che ho scritto..

  29. @ gallo

    discorso giusto sugli hornets: il quintetto è di grandissimo livello, manca la panchina per completare il tutto. però faccio un appunto, se collison (deficiente assoluto) e westbrook non buttano via la rimessa è probabile che la partita la portano a casa i thunder!!! orribile poi anche l’ultima a 5 decimi dalla fine…addirittura palla persa! un pò di fortuna non guasta mai ma il finale sarebbe potuto essere ben diverso.

    un mio pensiero sulla eastern conference che è di una bassezza disarmante: tolti celtics, magic, heat e forse i bulls (che cmq ancora mi paiono incompleti)c’è il vuoto. nella western fino ai rockets (ed ora sono diventati pericolosi anche i clippers) ci sono squadre di alto livello, secondo me i record delle squadre della eastern sono un pò bugiardi perchè è proprio ad est che ci sono le vere squadre materasso e chi appartiene a questa conference ci gioca ben 4 partite!!! ma purtroppo il calendario nba è questo!

  30. Giangio

    Ci voleva una W. Dalembert ha messo la museruola a Aldridge mentre gli altri salvo il solito Miller sottotono. Se hai visto la gara c’è stato nel 4 quarto una sequenza di azioni Kings da brivido che quasi vi rimettevano in gioco: 6 azioni di cui 2 sfondamenti offensivi, un 24 secondi, due palle perse e un tiro sbilenco. Fortuna che si sono ravveduti. Cousins 14 minuti 14 punti 8 rimbalzi. Sconfitta indolore salvo la W Grizzlies che li ha ravvicinati un filino.

    Giulio/dwayne

    OLOWOWIZTKI ha tirato 27 volte segnadone 13. Se la matematica non è un’opinione siamo al 48%. Di questi tiri vanno segnalati un tentativo di buzzer da oltre metĂ  campo e almeno due tiri ad un secondo dal termine quando i compagni non sapendo che fare gli hanno recapitato la palla. Quindi nonostante tutti per un esterno che tira così non mi par male.

    Fa talmente schifo come dite voi che nella rimonta Rapt ha segnato 7 punti, 2 assit e una stoppata tutto nel momento clou della gara. Non nel 1° quarto. Lui deve ringraziare i Rapt? Certo. Magari per essere più felice deve spingere la dirigenza a mandarlo a Cleveland magari vestendo la casacca numero 23!!! Scusate, la vostra è un opinione ma proprio non la capisco.

    E’ talmente pippa che i Grizzlies nel minuto finale pur di non vederlo con la palla in mano lo hanno letteralmente escluso dal gioco scegliendo di farsi battere dagli altri e non dall’italiano. Infatti gli altri hanno steccato salvo i due punti di Bayless. E questo non è accaduto solo ieri ma è successo in altre gare con i finali concitati. VorrĂ  dire qualcosa?

    I rimbalzi mi sembrano una stronzata pazzesca. Ne prende pochi per due motivi: uno non è un rimbalzista, due spesso e volentieri difende sulle ali lontano dal ferro.

    Alla fine do ragione a white-chocolate. Triano ci prova ma non funge. Ci vorrebbe un allenatore vero. Sulla difesa sono con voi. Molte volte dorme. E qui un allenatore “punitivo” sarebbe l’ideale.

    Paul

    Non sarĂ  l’MVP ma intanto gioca da MVP. Gli Hornets sono terzi e salvo cali assurdi questi i PO li fanno. Secondo sellout della stagione. Evidentemente a NO si sono accorti di avere una squadra NBA di livello. Certo che West ha fatto un canestro assurdo senza un minimo di ritmo.

  31. sono perfettamemte d’accordo che le statistiche dicono spesso moltopoco..infatti ci son giocatori da 20 punti a partia che sono giocatori decisivi,e giocatori da 20 a partita che non spostano una sega..è sempre stato così,e sono 30 anni che seguo sto giochino..il buon andreino rientra,decisamente,nella seconda categoria..è uno che non sposta niente..impalpabile..sarĂ  la poca personalitĂ ,saranno tutti i limiti che ha a parte il tuiro,sarĂ  quel che volete,ma così è..e ,ripeto,giocare in una squadra totalmente priva di ambizioni lo aiuta nelle cifre..in contesti diversi i limiti dimprsonalitĂ  verrebbero fuori pesantemnete,altro che..comunque ognuno la pensa come crede,questa è la mia idea,non pretendo di aver ragione..

  32. Gallo
    sul discorso leadership a Phila direi che siamo d’accordo, che Turner non possa esserlo direi che è un pò presto per dirlo, Brand e Iguo hanno dimostrato di non esserlo, ma a lui non sono ancora state date le chavi della squadra (come a wall ad esempio), anzi deve lottare per prendersi minuti e ha buona concorrenza (e non è detto che non sia una buona idea per farlo crescere), quindi aspettiamo a dire cosa può diventere nella lega!
    Brazz
    Brand con quel contratto non lo scambierai mai…

  33. dwyanewade32008

    Condivido l’ultimo post. Evidentemente ho interpretato male il primo.

    Trovo fastidioso criticare un giocatore senza considerare il contesto. I Rapt giocano male ma nessuno sembra acorgersene. Prende 5 rimbalzi invece di 10 e diventa una mozzarella. Cazzarola lo stesso Bosh che qualche hanno c’è stato in una intervista ha detto che a Miami si respira un altro basket.

    brazzz

    Se sono amichevoli va bene, quindi anche ieri i “tuoi” Sixers ne hanno vinta una.

  34. Ciao ragazzi
    prima di tutto, un’informazione di servizio: sono il vecchio Big “o”, e mi sono registrato con questo nuovo nick perchè col vecchio non funzionava. quindi, mi raccomando big “o”=intowin!

  35. Alert70

    Infatti non capivo,hai scritto piĂą o meno quello che ho scritto io prima dite ma mi andavi contro!!!! ahah

    • Semplicemente avevo interpretato male il primo post, poi mentre scrivevo non avevo aggiornato la pagina ed ecco il “doppione”…….

      Non so se condividi: la nazionale di Pianigiani aveva piĂą giochi di quanti ne abbia Triano che li allena da due anni, e dico tutto.
      L’aspetto teribile che i telecronisti enfatizzavano due concetti: la difesa imbarazzante di tutti, dove risaltava la mancanza di comunicazione e la “richiesta” a Bayless di vedere il gioco in transizione favorendo i DeRozan e i Bargnani. Insomma questi hanno talento sufficiente per lottare per i PO ad est (all’ovest sarebbe off limits) ma si fiociniano sui piedi in modo assurdo. Risibile scusante ci sono l’infortuni, 9! Sono talmente a pezzi che se non ci fosse stato Gaines (10 giorni di contratto) i Rapt ieri sarebbero scesi in campo con un solo play, Bayless, che ovviamente play non è.

  36. Gallo

    Ti ricordi la discussione del dopo Fisher di qualche mese fa.

    Che ne pensi di Teodosic? Lo trovo perfetto per il nostro sistema.

    Uno così farebbe comodo sia a noi che ai Miami Heat perchè è un discreto regista, punisce da fuori e ha un’intelligenza cestistica notevole per l’etĂ . Poi ha 2 palle d’acciaio!!!

  37. dwyanewade32008
    alza di molto il livello tecnico del forum condivido la disanima su Bargnani che credo purtroppo sia capitato nel posto giosto ma con il play e il coach sbagliato… si vedrĂ  in futuro, il problema che FA di livello non ce ne sono e anche ci fossero difficile portarli ai raptors

  38. @alert70
    si l’ ho vista, ed a un certo punto c’ ho anche creduto,
    ma quando tiri così male e l’avversario mette una tripla decisiva nel momento peggiore, la partita finisce.
    Ieri è mancata l’energia e un pizzico di precisione in piĂą, se su 8 giocatori 2 che escono dalla panchina fanno poco, non c’è storia, a meno che non ti chiami Miami…Rudy 0 su 7 da 3, è imposibile vincere con queste cifre.
    Ma come detto ci stava, anche il pubblico se ne era accorto e nemmeno matthews è riuscito a dare la scossa.
    Dalembert non è la prima volta che tiene a bada Aldridge, e non so se sia preoccupante o no, anche se Aldridge anche lui una partita o 2 le può steccare.
    E’ andata anche bene che Couisins ha avuto problemi di falli!:-)
    Io su Bargnani non dico piĂą niente, tanto ormai…

    Quei cavolo di Hornets sono inspiegabili: pensavo fossere un bluf, ed invece sembrano proprio una bella squadra! Complimenti a loro!

  39. bĂ ,diciamo he abbiamo una idea diversa del gioco e di cosa si intende x qualitĂ  dei giocatori..avendo idee diverse se ne evince,quindi,che io non capisco nulla e altri capiscono..fatemi una cortesia..mi spiegate questo giochino?pago eh…

  40. julius

    Quest’estate qualche mln da investire ce l’hanno. Non sarĂ  la mecca ma qualcuno arriverĂ . Credo che alla base di tutto ci sia da risolvere la questione Triano. Penso che la dirigenza stia valutando la squadra in toto, compreso il coaching staff che non ne sta uscendo alla grande. Se vogliono attirare FA anche pagandoli di piĂą per il disturbo, il tutto deve partire da un allenatore “vero” con un background di livello che dia un minimo di credibilitĂ . Fossi in loro punterei su Larry Brown/Gundy per dare un segnale.

    E’ indubbio che nonostante sia difficile allenare nella NBA un coaching staff in grado di esaltare il talento a disposizione sia necessario anche per attirare FA. Non è un mistero che molti big e/o presunti tali storcono la bocca nel giocare con allenatori che non sono reputati bravi. Per questo Triano non è l’ideale. Coach inesperto.

    Dal 2004 hanno avuto Triano e Mitchell mentre l0ultimo coach degno di nome è stato Wilkens ma parliamo del triennio 2000/2003.

  41. Ciao ragazzi è da un botto che non scrivo però seguo sempre tutto ;)
    Vorrei solo sottolineare una cosa riguardo a Bargnani: mi sembra che non si valuti con obbiettivitĂ  il giocatore e la persona. Per me sta pagando e tanto le scelte degli ultimi anni dei raps, in primis il fatto che è stato preso come 1 pick; Penso che sia evidente che non sia un franchise player e mai lo sarĂ , però a toronto gli chiedono proprio questo. Lui piĂą volte nelle interviste ha fatto capire di essere conscio dei suoi limiti caratteriali. In piĂą aggiungo anche che ha dei limiti (è un parere) di tenuta fisica, nel senso che non dovrebbe giocare piĂą di 30 min per rendere al meglio. Stare in canada gli sta facendo piĂą male che bene perchè magari migliora un po le stats, però non sta imparando nulla dal punto di vista tecnico. E poi guardando la partita di stanotte d toronto, vi rendete conto di chi giocava?? dalla panchina si son alzati davis gaines e weems…e i titolari non è che fossero degli scienziati.. Mi sarebbe tanto piaciuto vedere altri giocatori piĂą quotati cosa avrebbero fatto al posto di andrea.. Cosi come mi piacerebbe vederlo in una squadra dove si giochi a basket seriamente (tipo utah,portland andrebbe bene anche milwaukee..)

  42. giulio hai scritto:

    “Gallo concordo con te sui Magic, non invece su OLOWOWITZKI, stagione positiva su questo posso essere d’accordo, fare 29 punti con 27 tiri a me non pare granchè, soprattutto se poi prendi solo 5 rimbalzi e in stagione viaggi comunque costantemente sotto il 50%…Questo cosa dimostra? Che per fare 20+ punti ha bisogno di prendersi tanti tiri, si dice spesso che la dimensione giusta per il Mago sarebbe da 2° o 3° violino, la realtĂ  è che se cosi fosse non avrebbe certo a disposizione tutti quei tiri per cui mi chiedo, un 213 cm che prende 5 rimbalzi e difficilmente in una squadra in cui è secondo o terzo violino farebbe piĂą di 20 punti, è un gran giocatore? Io non credo, Bargnani deve ringraziare il fatto di trovarsi a Toronto, non maledirlo! Ma è la mia personale opinione, OLOWOWITZKI riassume il tutto in una parola”

    penso che siano discorsi inutili…

    prima di tutto bargnani per segnare 20 punti a partita non si prende sempre 27 tiri,anzi…

    poi si può dire tutto e il contrario di tutto,ma resta il fatto che bargnani ha dei limiti evidenti,ma in questa lega i giocatori senza punti deboli saranno si e no il 5%…

    l’importanza di un giocatore va contestualizzata.
    bargnani probabilmente ha delle caratteristiche di finalizzatore che potrebbero tornare molto utili a qualche team di alto livello,questo nonostante tutti i suoi limiti…

    vediamo perkins dei celtics,giocatore fisico,buonissimo difensore ma attaccante modesto.
    nei celtics è fondamentale,lo sarebbe anche negli heat o nei mavs.
    magari in altre squadre questi suoi limiti offensivi sarebbero difficili da digerire…

    prendiamo bargnani per quello che è,ovvero un buon giocatore,ottime finalizzatore che ha sempre diversi limiti nella sua pallacanestro.
    ma a me va bene così,perchè come dico sempre,non è che prima di bargnani in italia avessimo michael jordan o tim duncan,ma magari i vari pozzecco,fucka e myers.
    con tutto il rispetto per quest’ultimi,il salto di qualitĂ  tra loro e il mago è stato notevole,quindi per ora da italiano mi accontento…

  43. Ve lo immaginate Brown con Bargnani? haha, per il suo play-the-right-way sarebbe proprio perfetto! Scherzi a parte, come si fa a dire che Bargnani non sposta nulla quando ha il peggior contorno di tutta l’NBA (insieme ai Cavs)? Voglio dire, anche con Nowitzki al posto suo credo che il record di Toronto avrebbe un 4-5 vittorie in piĂą, ma non di piĂą. Su una cosa però non concordo: è sciocco dire che prende pochi rimbalzi perchè in attacco gioca perimetralmente, dato che l’80% dei rimbalzi si prendono in difesa, dove lui invece marca sempre i lunghi avversari sotto-canestro. Per esempio, anche Love ha un attacco perimetrale, ma a rimbalzo va che è una meraviglia, idem ciccio-Randoplh.
    Turner sembra che piano piano esca dal letargo. Io credo che possa emergere alla lunga, certo Phila coi contratti negli ultimi anni ha fatto disastri su disastri, da Brand a Iguodala a Kapono (!!), così che ora è bella zavorrata.
    Gay ancora sulla sirena. Questo il vizio di mettere i canestri decisivi ce l’ha sempre avuto. Giocatore dal talento pazzesco, uno dei miei preferiti in assoluto: dopo LBJ, Durant e Melo l’ala piccola piĂą talentuosa della lega
    Infine T-Mac.. buffo come i Bulls quest’estate ce l’avevano tra le mani: era la guardia perfetta per loro, e invece gli hanno preferito Bogans.. misteri della NBA!

    • Rimanendo alla gara di ieri Andrea stava per la metĂ  delle azioni difensiva si alternava a Randolph e Gasol. Quando i due erano in campo si alternavano al ferro. La difesa è stata imbarazzante al pari di altri. Tanto che Triano nei timeout invocava la comunicazione. Noi sputtaniamo l’italiano giustamente ma gli altri sono come lui. Paradossalmente manca uno come Evans che limitato come giocatore è una presenza in difesa.

      Un pò, con tutti i distinguo del caso, il Perkins dei Celtics. Casualmente con lui il record era 8/11.

      Guy è veramente forte. Ieri non ha scintilato ma nel finale si è sentito. Giocatore veramente completo. Non è sempre sootto i riflettori, ma cazzarola vale tutti i soldi che guadagna.

  44. La storia della prima scelta conta fino ad un certo punto: in quel draft non è che ci fosse tanto. A parte Andrea c’era Aldridge. Quindi la scelta poteva ricadere su Lamarcus. I Rapt hanno puntato su di lui perchè intravedevano un possibile clone di Dirk. Il talento c’era e c’è quindi se vogliamo era giustificato.

    Poi il numero 1 è solo frutto di culo dei Rapt che non avevano tante palline. Un pò quello che è successo ai Bulls che si videro con la prima e furono fortunati perchè a quel draft c’era Rose.

    Ovviamente si può dire che potevano prendere Roy ma allora c’erano alcune perplessitĂ  sul ragazzo di carattere fisico. Mentre per Gay non ricordo fosse visto come una stella ma un ottimo giocatore. Non conto Rondo perchè nessuno pensava sarebbe diventato un giocatore pazzesco.

    Al di là di tutto Andrea di talento ne ha a iosa quindi considerando il draft non vedo tutto sto scandalo. Perchè al suo posto al numero uno ci potevano stare solo il duo Blazers e niente più.

    Comunque il duo Gherardini/Colangelo dovrĂ  fare delle scelte sensate altrimenti il “progetto” rilancio naufragherĂ  prima di iniziare.

  45. bodiroga

    onestamente aspetterei prima di avere delle certezze…

    mi auguro che blake possa cambiar registro da qui a fine stagione,ma fino ad oggi non si può dire che non abbia deluso.
    anche perchè lui essendo nuovo a differenza dei suoi compagni doveva avere qualche motivazione in piĂą in questa regular season…

    detto questo,il rimpianto in quel ruolo resta sempre hinrich.
    indipendentemente dai lakers o non lakers,nel sistema di tex winter non esiste playmaker piĂą adatto.
    hinrich è un paxson con il doppio del talento,scusate se è poco…

  46. Bulls

    Si devono fiocinare sui piedi nel vedere T-Mac. Vero pure che nessuno sapeva come avrebbe giocato. Scommeto che il primo ad essere sorpreso sia lui stesso.

    Bogans non si può vedere…

    I Sixers pagano salari assurdi. Personalmente Brand non è un affare ma neanche così sfacciatamente scandaloso. Si poteva fare meglio tipo sui 10. Non capisco il contratto di Kapono. Lì francamente il fumo ha fatto dei danni mica da ridere. Peraltro a Phila sono avvezzi a queste caxxate: forse pochi se lo ricordano ma firmarono un certo Kenny Thomas (9 mln a stagione) e Dalembert. Insomma se ci vado anch’io un paio di mln me li porto a casa.

    Per pietĂ  non voglio infierire su Iguo (16 mln nel 2012!!!!).

  47. Gallo

    Si, Hinrich resta il rimpianto più grande, play perfetto per il nostro sistema. Però i Bulls in quel periodo volevano Bynum.

  48. Gallo
    vabbè ma a meno di uno scambio stilie-Gasol Hinrich come lo prendevate? Giustamente i Bulls hanno rpeferito mandarlo nel gulag di Washington, piuttosto che rendere una squadra già fortissima quasi imbattibile

    Alert
    vero che non si sapeva in quale stato sarebbe tornato T-MAc, ma diamine mica pretendeva il massimo salariale! prende il minimo sindacale ai Pistons, un tentativo Chicago poteva pure farlo, male che andava aveva 1 milioncino in piĂą a carico! Lungimiranza = 0! certe volte penso davvero che la metĂ  della gente di questo forum farebbe moooolto ma mooooolto meglio del 70-80% dei GM in NBA, e non scherzo!

    • Concordo. Certo che per 2 mln io l’avrei tenuto. Forse e dico forse non l’anno preso perchè non credevano nella sua tenuta difensiva visto che Tibodeau ne fa una ragione di vita. Quindi hanno “puntato” su Bogans.

  49. Quando Kirk era accostato ai Lakers si era parlato di un Bynum+Vujacic ai Bulls per Noah e Hinrich, questa estate era impossibile prenderlo, anch’io sono deluso da Blake, lo vedo molto timido, ricordiamoci che era stato preso anche per le sue doti di tiratore perchè per quanto riguarda la gestione dei possessi resta un upgrade rispetto a Farmar (voi direte non ci voleva tanto ma tant’è) però se sei coi piedi per terra con metri di spazio il tiro te lo devi prendere.Io avrei preso Felton o Ridnour ma Blake non mi dispiaceva come scelta però deve svegliarsi, il Blake visto a Portland era un signor giocatore, mi viene anche in mente che con un minutaggio limitato non renda granchè…

  50. discorso bulls…

    per me questi non sono ancora pronti per il titolo,ma possono dare molto fastidio,hanno le caratteristiche per farlo…

    ma occhio ai movimenti di mercato,perchè probabilmente non esiste in prospettiva una squadra piĂą quadrata di questa,al quale basta veramente un singolo giocatore per poter diventare uno squadrone a tutti gli effetti…

    una grande squadra deve sempre affidare le proprie chiavi ad un grande leader,da questo punto di vista mi sembra che siano messi non bene,di piĂą.
    rose è un giocatore destinato a spostare come pochi altri.
    quoto chi dice che questo sia il duncan dei piccoli,a livello di freddezza sembra proprio così.
    un grande giocatore che è anche un leader silenzioso ma che gli altri seguono,praticamente il leader perfetto.
    i bulls con lui hanno pescato la gallina dalle uovo d’oro…

    ma questa è solo la punta dell’iceberg.
    in realtĂ  questa squadra ha tanta roba.
    prima di tutto thibodeau sta dimostrando di essere un grande coach e non solo un grandissimo assistente/specialista difensivo.
    questa squadra lo rappresenta al meglio,quindi è riuscito a trasmettere le sue idee,naturalmente senza snaturare le caratteristiche dei propri giocatori.
    ovvio che avere un noah per un coach del genere facilita il lavoro,era così anche per garnett…

    proprio di noah vorrei parlare.
    questi stanno facendo bene senza noah,non proprio un giocatore inutile per questa squadra.
    per me uno dei migliori difensori di questa lega,come dicevo prima,per certi versi il garnett di questa squadra,l’uomo che trasmette energia ai compagni,l’anima difensiva.
    averlo o non averlo fa tutta la differenza del mondo…

    compagno di reparto un certo boozer,il quale la testa e il talento non sono sempre andati su strade parallele in questi suoi anni di nba.
    eppure ai bulls trova il suo contesto ideale.
    lui può dare a noah quello che il francese non ha e viceversa.
    delle big,trovo che solo lakers e celtics siano messi meglio sottocanestro,non male per una squadra che dietro avrebbe sempre un certo rose…

    i bulls sono tornati altamente competitivi,ma occhio, perchè se un giocatore ragiona col cervello e non con il cuore,questa squadra rischia seriamente di tornare a vincere il titolo,questo molto prima di quanto si possa pensare…

  51. Io eviterei di parlare sempre male del povero Bargnani/OLOWOWITZKI. Il ragazzo a livelli di soluzioni offensive è il miglior lungo che c’è in NBA e come talento non ha nulla da invidiare a Nowitzki. Il fatto che non difende e che non prende rimbalzi è dovuto al fatto che non ha stimoli. A nessuno verrebbe di voglia di giocare bene in una squadra pessima e mal allenata come i Raptors. Il Mago in nazionale quest’estate mi aveva destato una grandissima impressione, giocava con voglia e cattiveria maggiore perchĂ© aveva un obiettivo importante da raggiungere che erano gli europei. E la scorsa stagione, con la squadra che lottava per un posto ai playoff catturava circa 8 rimbalzi a partita con un picco di 17 raggiunto contro Indiana ed era uno dei primi 20 stoppatori della lega. A me Bargnani piacerebbe vederlo in una squadra di alta classifica per valutarlo seriamente e sono convinto che diventerebbe un signor giocatore da 25 punti, 10 rimbalzi, 4 assist e quasi 2 stoppate a partita.

    • Forse esageri ma il succo è quello. In nazionale con Pianigiani si vedeva un gioco nonostante i play non erano di primo livello. D’altronde se per 7 anni ti affidi al duo Mitchell/Triano non è che puoi avere molto. Poi va detto che questi sfigati come sono giocano senza mezza squadra.

      Ricordo il duo Buffa/Tranquillo parlare dell’errore fatto dalla dirigenza nel rifirmare Mitchell dopo la stagione da 48 W. Purtroppo se invece di vincerne 48 ne avesse portato a casa 28 la storia sarebbe stata diversa.

      • BARGNANI il miglior lungo offensivo? E di Stoudemire avete mai sentito parlare?!

  52. Doppio tradimento? Dove? Come?

    Ancora con queste cazzate, quando Kobe dice “Andrew Fuckin’ Bynum” è solo frustrato perchè vorrebbe vincere, LBJ è un traditore. Perchè nn ne ha parlato con Gilbert prima di “The Decision”? Si, questa si che è una buona motivazione…vi siete o no resi conto di come ha reagito Dan? Nn è che magari LBJ lo conosceva bene, e sapeva che se gli avesse comunicato la sua idea di lasciare i Cavs, quello gli alzava un Capodanno Cinese che al confronto la Rivoluzione Francese era una riunione di condominio…

    Basta, su, si è capito che avete rosicato, però mi pare che la state portando per le lunghe…LBJ ha fatto stra-bene ad andarsene, tecnicamente, umanamente ed a livello di ambiente. Con quel proprietario che si ritrovava, ci mancava pure che gli dicesse qualcosa. Unico errore: la pagliacciata su ESPN. Per il resto, solo puttanate da bar

  53. Non c’è nessun futuro per i Raptors. Bargnani prima o poi verrĂ  scambiato per ricostruire dalle fondamenta, sfido io a trovare un solo FA decente che abbia voglia di accasarsi in quella squadraccia. Obiettivamente la dirigenza e il coaching staff non danno certezze nè progetti, la cittĂ  non è il massimo, molti americani nn sono ben disposti a trasferirsi in Canada.
    Ho visto Andrea giocare venerdi notte dopo molto tempo dall’ultima volta in cui ho avuto occasione di farlo. Devo dire che ho rivisto esattamente tutte le caratteristiche che elencate su questo forum da mesi: ottima tecnica, ottimo tiro, partenze in palleggio degne di un Ginobili oltre i 2 metri ma tutte le volte che metteva piede dentro il semicerchio per un tiro ad altissima percentuale finiva per rimbalzare contro Howard o Bass venendo sbalzato di almeno un metro, con tanti saluti alla palla che veniva sparacchiata quasi sempre contro il ferro.
    Detto questo, Bargnani ha tutte le qualitĂ  per essere il terzo violino extra lusso di una contender oppure il secondo violino di una squadra vicino ad esserlo, e la giovane etĂ  non pone limiti a suoi ulteriori miglioramenti.
    Siamo tutti troppo critici con lui qua dentro, il contesto in cui si trova è deprimente sotto ogni aspetto e nn stiamo parlando di Tennis, ma di uno sport di squadra.
    Ergo, se nn c’è una squadra, un solo uomo non può fare nulla… (con le dovute proporzioni, il caso James – Cleveland nn vi dice nulla???)

  54. allora cari ragazzi

    Quale cazzo è il nome del blog da mettere per registrarsi? Metto playitusa, ma mi dice che nn è valido in quanto giĂ  esistente…possibile per la Madonna che debbono sempre complicare le cose?

    • Io non sono iscritto nel senso che devo mettere il nick al fianco della mia e-mail. Poi se vuoi inserire una avatar devi solo cliccare sull’immagine e andare sul sito.

  55. 1- Che i Raptors siano una squadra pessima e Triano un incapace è fuori discussione…Per avvalorare le vostre tesi almeno non cadete in cose scontate: ci credo che tutta la difesa di Memphis va su Bargnani, se non tira lui chi tira, DeRozan? C’è sempre la tendenza nei finali a difendere sul franchige player, soprattutto se può farti male dal perimentro, non diciamo assurditĂ  suvvia…

    2 – Ogni volta le mie parole vengono fraintese e rigirate, mi sto un pò stufando…Bargnani secondo me sta bene ai Raptors perchè solo in questa situazione può permettersi di giocare cosi, prendere pochi rimbalzi, NON DIFENDERE, tirare una ventina di volte (perchè tira praticamente sempre almeno una 20 di volte, inutile nascondersi dietro ai buzzer beater e altre storie perchè anche gli altri li fanno)…Gioca lontano da canestro è verissimo, ma nessun altro che gioca perimetralmente prende cosi pochi rimbalzi, ma di questo non si fa menzione stranamente! Fosse in un contesto diverso dovrebbe giocare in maniera diversa, sarebbe visto dai compagni in maniera diversa, l’allenatore gli darebbe un ruolo diverso, per cui è inutile dire che ai Jazz farebbe meglio di Okur, o ai Lakers farebbe sfracelli, sono discorsi che trovano il loro tempo…

    3 – Gallo, in generale sono d’accordo con te per quanto riguarda Bargnani perchè mi sembra che anche te sei sulla mia lunghezza d’onda, ossia nel dire che un fenomeno certo non è, ma fa il suo…Sembra che qui criticare un giocatore equivalga a dire che è un incapace, ma io non l’ho mai detto, ho detto che è un buon giocatore, con un talento da all star che spesso putroppo per LIMITI NON TECNICI MA DI TESTA gioca mediocramente, ma scrivere GRANDE PRESTAZIONE DI BARGNANI quando con 27 tiri fa 29 punti, tira sotto il 50%, prende 5 rimbalzi, consentimi, sarò io che avrò gusti raffinati, ma per me una grande prestazione non è!!!

  56. alert70

    ho controllato,vinsero 47 gare,cavolo?

    ricordavo che andarono ai playoff,ma non che vinsero così tante partite…

    proprio vero che in quei anni l’eastern conference permetteva i miracoli,difatti quella stagione 2006/07 vide anche la vittoria ed est dei cavs,ovvero la peggior squadra di sempre ad essere arrivata in finale.
    però 47 gare vinte da quella versione raptors mi sembrano veramente fuori dal mondo,considerando anche chi allenava quella squadra…

  57. giulio

    infatti ho scritto bene bargnani e non grande bargnani…

    • Infatti ti ho detto che mi trovi d’accordo, ma altri probabilmente non sanno che criticare un giocatore non equivale a dargli dell’incapace!

      Per chiudere il discorso comunque, forse non mi sono espresso bene, ma in sostanza quello che volevo dire non è che Bargnani non può fare 21 punti di media, ma era il paragonare i 21 punti di media del Mago con quelli di gente come Nowitzki, Gasol, Garnett, David West, Okur…E se notate per quanto riguarda le percentuali il Mago va sempre sotto! Questo per dire che 29 punti con 27 tiri non è granchè, dal mio punto di vista, e per dire che 27 tiri li può prendere ai Raptors, fosse in un contesto diverso, ho i miei seri dubbi! Tutto qua…Non trovo di aver detto nulla di cosi sconcertante…Se poi non siete d’accordo ci può stare, ma mi sembra che sia ineccepibile il punto

  58. Su Bargnani si può dire tutto e il contrario di tutto, ormai siamo andati tutti in overscouting.
    Aggiungo la mia, dicendo due cose:
    1) ha un contratto adeguato per il suo valore. Forse non è il go-to-guy, forse non è da All-star game, forse non sappiamo ancora bene dove collocarlo nella lega… però Toronto non può dire di aver buttato via i soldi dando 10 mil all’anno al Mago (altra faccia della medaglia: non ha fatto un affare incredibile).
    2) per me può anche dire che ha dei limiti caratteriali, che non vuole essere la stella della squadra, che non è portato per i rimbalzi, ma queste sono e restano scuse. E quando inizi ad accampare scuse, inizi a ragionare da perdente. Se vuoi migliorare, non puoi considerare i tuoi difetti come dei limiti invalicabili.

  59. sui blazers ci sarebbero tante cose da dire…

    prima di tutto,che questa squadra dimostra grande carattere,nessuno può negare questo.
    però mi sembra che dimostri questo soprattutto nelle sfide “impossibili”,mentre in gare piĂą alla loro portata,tendono a rilassarsi troppo e per questo possono battere i celtics e perdere in casa contro i kings…

    ovviamente tutti questi discorsi valgono per questa versione dei blazers priva di parecchi giocatori fondamentali.
    ovvio che i blazers al completo,almeno ad ovest, sulla carta se la giocherebbero con chiunque in una serie,lakers esclusi…

    dispiace per roy e per oden.
    il primo ha dimostrato di essere un grandissimo giocatore,magari meno spettacolare di altri suoi pariruolo,ma sicuramente efficace come pochi altri in tutti i reparti.
    ha la testa per essere un uomo franchigia,ha anche il talento,ma non ha il fisico.
    dispiace dire questo ma è così.
    un uomo franchigia non può essere sempre così limitato dagli infortuni,la crescita della squadra ne risente totalmente.
    vedere il caso yao ming,anche se il cinese,a differenza di roy,non ha neanche la testa dell’uomo franchigia…

    poi ci sarebbe oden.
    nè carne, nè pesce.
    ormai abbiamo capito tutti che questo non vale il rumore creato intorno a lui fin dai suoi anni al liceo.
    come dico sempre,mai visto un caso simile.
    il rumore di oden non può essere paragonato a quello di un brown o di un olowokandi ma a quello di un robinson,uno shaq o un lebron.
    quando si parla così tanto di un giocatore prima che venga scelto al fraft,non si sbaglia mai,al minimo sarà un grande giocatore nba,al massimo una leggenda.
    detto questo,oden è un bidone in proporzione alle aspettative,ma rispetto ai vari olo e kwame,questo è un giocatore vero che se sta bene ti alza il livello della squadra.
    almeno questo è quello che ho intravisto in lui le rare volte che è stato bene,considerando anche i suoi margini a livello mentale che ci devono essere nonostante sembri dall’aspetto e dall’integritĂ  fisica un 40enne…

    succo del discorso.
    questa squadra mi sembra la peter pan della nba,ovvero un team che non cresce mai.
    psicologicamente tutte queste cose devono essere terribili da digerire.
    ovviamente in una simile situazione,anche dei buonissimi giocatori come un aldridge fai fatica a capire quanto valgono realmente e quale è la loro dimensione definitiva.
    quando hai simili problemi,purtroppo ne risente tutto il team,che ogni volta deve adeguarsi alle varie situazioni e alla fine ricominci punto e a capo…

  60. tracy

    Può darsi che verrĂ  ceduto. Ma la dirigenza vuole puntare su di lui, a ragione o torto. Quindi come dicevo prima, Toronto + Triano+ Squadra non vanno da nessuna parte. La soluzione è: via Triano per un “coach” vero con background riconosciuto da tutti, dare tanti soldi anche /% in piĂą ai FA. Se Chandler per fare un esempio gli offrissero di accasarsi a Toronto così com’è non ci andrebbe neanche se gli offrissero mln a stagione. Se però gli dicessero che c’è mister Brown, tanto per dire e un progetto credibile allora per 10 ci viene.

    Secondo me parte tutto da lì.

    Andrea andrĂ  via tra due anni se l’andazzo sarĂ  20 W a stagione.

    Anche per lui vivacchiare nella NBA senza stimoli stancherĂ .

    Tanto per fare alcuni nomi: Love gioca da paura ma ci scommetto la testa che se tra due anni continuano a stare nei bassi fondi se ne andrĂ . Idem per Griffin o Guy se la dirigenze faranno cappellate. Di nomi ce ne sono.

  61. Giulio

    Ognuno dice la sua. Ho solo fatto presente che i 27 tiri col 48% non sono male. In quel contesto deve tirare tanto perchè a parte DeRozan il panorama è quello che è. Triano sa che è il più talentuoso, quindi la distribuzione dei tiri non è ottimale. Se poi ti mancano Barbosa/Klieiza/Calderon è ovvio che tiri pure troppo.

    Fai bene a criticarlo come lo critico io perchè a volte ti verrebbe voglia di andare i Canada a prenderlo a calci nel culo.

    Procionide

    I tuoi due punti sono condivisibili. Infatti per me lui è un soldato che deve eseguire. Se pensiamo che possa essere Garnett allora perdiamo tempo.

    Ho solo un rammarico: non vederlo in una contender o in una squadra da PO.

    Cambiando argomento: Noah il Garnett di Chicago la vedo azzeccata. Giocatore entusiasmante, faccia di culo che non si tira indietro. Soldi spesi benissimo come benissimo fanno i Bulls a non considerare una trade per Melo pur di non disfarsi di lui.

    Senza il francese Boozer sarebbe crocifisso in difesa come nessun altro.

  62. Alert

    Hai ragione, però esiste un cap che, benchè sforabile, viene rispettato da franchigie piccole e poco spendaccione come Toronto.
    Di conseguenza, paga bene il coach, paga bene due-tre freeagent di medio livello che però servono come il pane, hai il contratto di Bargnani, devi pagare anche coaching staff, varie ed eventuali ed ecco che il budget è finito e restano 7-8 giocatori improponibili nel roster.
    Risultato? Ottava piazza se va bene e tutti a casa al primo turno di PO. Cosi per qualche anno e poi si smobilita.

    No, non funziona cosi. Le squadre medio-piccole che arrivano in alto anche solo per qualche anno costruiscono un progetto lungo e faticoso per anni, ma ben strutturato e portato avanti con coerenza (vedi Orlando post 2004, Portland, OKC, anche Minnesota sta andando in quella direzione).
    Per Toronto, al momento, vedo il buio.

    Gallo

    Spiegami come fai a definire Oden un bidone se l’avrai visto giocare si e no 80 partite in 3-4 anni di NBA da quando è stato draftato. Questo non ha mai completato neanche il percorso del normalissimo rookie, ma la colpa è degli infortuni, mica dello scarso talento!
    Dagli tempo che magari prima o poi torna in campo, si rimette in sesto e riesce a fare una carriera decente…

    • I Rapt l’anno prossimo avranno un cap di 45 mln. Nel 2012 scenderĂ  ancora. Quindi dal punto di vista del salary ci sono. Devono lavorare come i Thunder/Magic… partendo dalla testa giusta, ovvero un coach vero. Poi se ci mettessero tre/quattro anni andrebbe bene ma non credo che si possa prescindere da questo.

  63. come stanno quelli di sky.
    hanno presentato nella loro pubblicitĂ  le tre gare che trasmetteranno questa settimana.
    nella prima dicono che i campioni del mondo dei lakers vanno a dallas a sfidare i mavs…

    peccato che sono i cugini dei clippers quelli che stanotte vanno a casa di nowitzki…

    come si può fare un errore del genere,almeno controllare bene prima…

  64. un bidone in proporzione alle aspettative.
    siccome non penso diventerĂ  mai shaq…

  65. Scusate, ma negli USA (e in Canada, ovviamente) in merito a Bargnani, che dicono??
    I vari commentatori e specialisti della NBA, sulla situazione Rap’s cosa scrivono? Sono curioso, perchè credo che tutti i commenti che avete scritto (positivi e negativi), in ogni modo, siano influenzati dal fatto che Andrea è italiano come noi.
    Sapete rispondermi.
    Sarebbe anche curioso sapere cosa dicono di Belinelli e Gallinari…..

    • Matt Devlin è il telecronista della TSN (tv canadese) ed ha un blog molto seguito. I commenti sono tutti uguali: in sostanza attribuiscono ad Andrea un talento sopraffino ma parallelamente una mancanza di vigore in difesa. Loro usano il termine lack of intensity (mancanza di intesitĂ ) per descrivere il suo maggiore difetto. Sulla leadership sono divisi: ne vedono l’approccio molto piĂą propositivo ma non la cattiveria agonistica.

      Neanche loro sanno cosa sia Andrea e quali sono i suoi limiti.

  66. I Balzers hanno pescato Aldridge, Roy e Oden. Meglio di così non potevano fare. La dirigenza ha operato alla grande. Certo se avessero preso Durant sarebbe stato diverso ma tant’è la scelta è ricaduta su Oden che era da prendere.

    Ne è rimasto uno solo con Roy che forse potrebbe, con opportune cautele e una merea di scongiuri, riprendersi.
    Su Oden, boh. L’ultima immagine con il bastone e quella faccia facevano pensare ad un 40enne. E’ vero che l’apparenza inganna ma in questo caso sembra di vedere un anziano.

    Non so cosa faranno. Hanno due strade: sperare ed aspettare , anche due anni se necessario, oppure cederlo per qualche scelta alta o un buon prospetto. Non vedo alternative.

    Su Roy invece si rischia di più. Nel senso che potrebbe diventare un altro McGrady ovvero il classico giocatore spaventosamente talentuoso di cui non hai certezze ma sai che si fermerà. E lì Blazers in testa dovranno fare delle valutazioni.

    Paradossalmente è più facile piazzare Oden, qualora decidessero di cederlo, perchè lì si tratterebbe di una scommessa non sapendo cosa aspettarsi. Se ti va bene ti ritrovi uno forte senza spendere uno sproposito altrimenti avresti investito pochi mln.

  67. Ma nn saprai mai se è un bidone rispetto alle aspettative, se nn gioca!!!
    Un conto è nn dimostrare il proprio valore potenziale per demeriti propri, un conto è non dimostrarlo per la sfortuna. Per quanto mi riguarda O’Neal poteva benissimo sfracellarsi un ginocchio durante il primo anno di NBA e ciao ciao carriera fantastica.
    Invece non è successo, ma che meriti ha lui in questo? Nulla. Fortuna, non vedo cos’altro.
    Oden è un talento inespresso, finchè non gioca resteremo sempre nel dubbio sul suo effettivo valore. Ma dire che è un bidone mi sembra troppo.

  68. L’importante è che Oden non sia un ex giocatore…
    per ora serebbe un’ex buonissimo giocatore di nca, uno dell’Nba non lo è ancora stato ha giocato troppo poco, con poca continuitĂ  e con condizione approssimativa.
    Nessuno avrebbe scelto Durant al suo posto forse solo i Magic e LA, ossia le uniche squadre con un centro (o un progetto di centro) degno di questo nome.

    Noah prende un sacco di soldi e se li guadagna con il cuore, l’aletismo, la difesa e la generositĂ  ecc. tecnicamente non li vale, ma serebbe stato scelta n. 1 o 2 se fosse uscito l’anno prima dal collage, ed è tutto dire sulla qualitĂ  di quel draft.
    A me ricorda Rodman, il punto è che dovrebbe mancare e molto ai Bulls invece fanno comunque bene segno di grande squadra, un plauso a Dirty Kurty Thomas però andrebbe fatto!

  69. Su ODEN

    Tecnicamente si potrebbe definirlo un “bidone” perchè in effetti non ha dimostrato quanto ci si aspettava…Il discorso è che non ha dimostrato perchè non ha potuto, il discorso infatti sta tutto la, sono stati gli infortuni a bloccarlo non la mancanza di capacitĂ …Per cui io sono d’accordo con TRACY MCGRADY, non si può criticare questo giocatore quando non abbiamo mai avuto la fortuna di vederlo al 100%…Resta un grande rammarico infatti, perchè la sensazione era di uno che poteva spostare e non poco! Per quanto riguarda il discorso trade, in estate diventa restricted free agent, si era parlato di un possibile interesse di Miami (che però se ne ha la possibilitĂ  penso sia piĂą orientata su Nenè), per cui bisogna anzitutto vedere quale sarĂ  l’intenzione di Portland, trovo difficile pensare che non lo rifirmeranno, però d’altro canto se non lo facessero avrebbero tutte le attenuanti del mondo!

    Su PORTLAND

    Squadra che mi piace e che stimo, si può decisamente dire che questi hanno le palle, nonostante tutti gli infortuni sono ancora in zona playoff, per cui tanto di cappello! Trovo che non ci sia niente da recriminare ai dirigenti di Portland, il loro lo hanno fatto e bene, un quintetto con Oden, Aldridge, Batum, Roy, A.Miller e in panca Camby, Przybilla, Matthews e Fernandez chi lo sa dove poteva arrivare, potenzialmente anche 3 o 4 a Ovest!!! Ok potevano scegliere Durant, ma col senno di poi, nei loro panni penso chiunque avrebbe scelto Oden! E McMillan è un grandissimo allenatore perchè tenere l’8° posto a Ovest non è facile, soprattutto se a due big infortunati come Roy e Oden si aggiunge pure Camby! Straordinari davvero, li ammiro molto! Quindi Portland da 10 e lode per quanto mi riguarda, cosa potevano fare di meglio? La situazione è quello che è solo a causa degli infortuni

    • Ti quoto in pieno su Portland. Immagino col grande piacere di Giangio..:))

      Su Oden….. per me lo si può paragonare a Bynum…. fino a quando era infortunato era la pedina mancante dei Lakers, poi è rientrato e si sono accorti che potevano anche farne a meno….

  70. Oden non sarĂ  il fenomeno che si credeva ma per me rimane ingiudicabile, quante partite ha gocato in nba???

    Su Bargnani: avrĂ  anche delle qualitĂ  ma ha un problema enorme e insormontabile, il ragazzo non ha le palle. Non mette un canestro decisivo che sia uno, segna sempre nei primi 2 quarti o nel garbage time e prendendo un numero spropositato di tiri.
    Non fosse italiano non ce lo cagheremmo neanche..

    • Suppongo che tu non abbia guardato molte gare, altrimenti non diresti che segna nei primi 2 quarti. Ieri 7 punti 2 assist e una stoppata tutto nel 4 quarto e non erano in garbage.

  71. No no, scherzate, quest’anno Andrea sta segnando molto negli ultimi due quarti. Si sente il leader di questa piccola realtĂ  e sta cercando di venire fuori, ovviamente non sempre ci riesce, ma quest’anno sta imparando a convivere anche coi raddoppi. Come attaccante è tra i primi 20 della lega, come difensore siamo indietro, però in questo fondamentale è meno peggio di Nowitzki, Bosh e Stoudemire.
    Il grosso limite del Mago sono i rimbalzi, là è indietro rispetto a quasi tutti i pari ruolo.

    • Quotp in pieno il tuo discorso sul Mago.. quest’anno è migliorato.. poi l’equivoco sta nel consideralo un allstars.. per me nn lo diventerĂ  mai.
      Ă© un gran bel talento offensivo con una partenza in palleggio super ma che latita troppo z grinta e intensitĂ  emotiva e poi un 2.13 che se ne sbatte dei rimb nenche avesse Rodman in squadra

  72. Discorso Greg Oden.

    Ingiudicabile, ha giocato si e no 82 partite in 4 anni. Per giunta nella metĂ  di quelle 82 partite ha giocato in precarie condizioni di forma in quanto al rientro dal primo infortunio.

    Io l’ho seguito come tutti voi ai tempi di Ohio State, stoppava tutto e tutti, macchinoso in attacco, ma era giĂ  un fattore dominante in difesa anche in ottica NBA.

    Detto questo, ricordo i tempi dell’High School, si parlava di nuovo Bill Russell, nuovo dominatore delle aree NBA.
    Il suo status dal mio punto di vista è cambiato dai tempi del college, o almeno io ho leggermente modificato la mia impressione su Greg.
    Infatti vedendolo giocare, mi sono subito tolto dalla testa Bill Russell, e ho pensato ad un Alonzo Mourning leggermente piĂą alto e “grezzo”.

    Comunque ai tempi del college, gli preferivo Hibbert allora ex GeorgeTown, altro giocatore che mi ha parzialmente deluso.

  73. io sinceramente non capisco cosa abbia Orlando, perdere con Detroit non è una tragedia, vero, ma solo in termini di Record finale, in propspettiva è il segnale che la squadra per quanto fatta da qualche anziano non è ancora matura per vincere, basti pensare all’equivoco Arenas, lo prendi per 20 min a partita? Tanto valeva tenere Lewis e riproporre gli Orlando di un anno e mezzo fa, piuttosto che questo, l’ennesimo errore targato Othis Smith, il quale va dall’immobilismo di un anno fa alla frenesia di ora, ma sempre con lo stesso risultato, DANNI DANNI E DANNI, c’è Anthony a spasso tra 4 mesi e non uno, e dico un tentativo di prenderlo o liberare spazio salariale, un allenatore che si dimostra ciò che sempre è stato, bel gioco, bei record, ma mentalutò vincente inesistente, spendiamo per la panchina valanghe di milioni(Redick 7,5 Duhon3,5,Rochardson2,5 Arenas 20ml!!!!) ed i punti li fa solo Andersson, che per qualòche motivo inspiegabile, alla quarta gare in doppia cifra scalda ancora la panchina ad un Bass che viaggia ad 8pti e 6rmb a partita, SOLO ORLANDO TI FA QUESTE COSE

  74. giulio

    Il problema è sempre quello,io parlo di basket,tu mi rispondi con fuffa e statistiche.
    Se non sai controargomentare non è obbligatorio provarci..
    Per il resto contento tu di seguire il basket nba così,contenti tutti..

    • Scusa eh, io ti rispondo cercando di farti capire qual’è il mio pensiero, avere un’idea diversa dagli altri adesso è sinonimo di non saper controargomentare?? A me sembra che il discorso sia chiarissimo, tant’è che Gallo mi sembra abbia capito cosa volevo dire…Io ho capito cosa volevi dire, tu forse non hai capito quello che volevo dire io…Tu dici sostanzialmente che nel sistema di gioco dei Raptors Bargnani non può far di piĂą, io ti dico che non credo Bargnani possa far meglio in un sistema di gioco diverso, e parlo in particolare di punti e rimbalzi…Forse la sua dimensione è veramente quella di terzo violino, ma tu pensi che da terzo o secondo potrebbe continuare a far 20 punti, io invece no…Aggiungo che per me Bargnani può giocare cosi come sta giocando solo nel sistema disastroso dei Raptors attuali, mentre altrove non potrebbe!

      E poi scusami un attimo, tu mi vieni a fantasticare su Bargnani ai Jazz o ai Lakers e poi sono io quello delle statistiche?!?!?! Dai dai meglio se lasciamo il discorso chiuso, per te Bargnani è un gran giocatore, per me non lo è, e si è visto che nel blog c’è chi è d’accordo con te, chi la vede come me…Se poi questo è sinonimo di non saper argomentare, allora scusa, ma non ricordavo di parlare con Naismith in persona!!!

  75. Scusate ragazzi se devio il discorso su Bargnani (tanto non se ne viene a capo..), volevo chiedere ai tifosi dei sixers (brazz ad esempio): ma quello che è stato per 2 volte il miglior tiratore da 3 del’asg, tale jason Kapono… come mai è fondamentalmente scomparso dai radar? Io me lo sono proprio perso di vista, ha avuto infortuni gravi? involuzione?

    • Sta bene ma non è funzionale al team. L’allenatore ha alternative in grado di segnare da tre e di difendere meglio di quanto possa fare Jason. Il contratto scadrĂ  quest’anno (6 mln) e inevitabilmente le strade si divideranno. Salvo miracoli per lui la stagione cestistica nella NBA è finita.

  76. Mi sembra normalissimo avere opinioni contrapposte su Bargnani. In questo forum ci si contrappone pure per James da alcuni definito fenomeno, da altri fortissimo ma che non rende al meglio ai PO ma anzi che ne stecca alcune vedi quest’anno. Quindi non ci vedo niente di strano.

    Non so quale sarĂ  la carriera di Andrea e non so se militerĂ  sempre nei Raptors. Spero solo di poterlo vedere in un contesto vincente per vedere le sue doti e capire quanto vale sotto pressione. Insomma mi farebbe piacere vedere per lui lo stesso percorso sportivo di Gasol ai Lakers o dei Garnett e dei Ray Allen ai Celtics.

    • Oh grazie!

      Per la cronoca, glielo auguro anch’io ovviamente, abbiamo due italiani su tre in NBA che vanno ai playoff, ok non giocano in contender però ai playoff sono curioso di vederli…Sarebbe bello se anche il nostro giocatore piĂą talentuoso avesse la possibilitĂ  di giocarsi una chance per il titolo…Va detto però che Celtics, Lakers, Bulls e compagnia bella non ti chiamano se non vali la candela!

      • Non ti chiamano se non offrono qualcuno in cambio e se Andrea non comincia a fare le bizze dicendo di volersene andare. Gasol era un separato in casa, come lo era Garnett, come lo è Melo e via discorrendo.

        Intanto a proposito di tiri: Ellis 20.8 a gara, Rose 20.2, Durant 20, Stat 19.6, Anthony e Bryant 19.2, Bargnani 18.1 e Nowiztki 16.4.

  77. kaèono?ah non saprei..certo è un furto lo stipendio che prende,poco ma sicuro..

  78. hehe, lo stipendio è un furto di certo… Mi incuriosiva però come fosse ormai relegato ai margini della squadra. Tutto sommato in passato ha dimostrato di essere un buon tiratore e in fondo ha pure un anello da campione NBA al dito. Peccato.

  79. ho capito ma è solo un tiratore,non serve ad altro..spero sia in scadenza almeno..qualcuno sa dirmi niente?

  80. cavolo
    mi allontano un attimo e vi mettete a parlare dei miei Blazers!!!
    @Ape10 e Giulio
    Si, molto piacere, ma ricordatevi sempre che ad esempio Camby e Matthews sono stati degli acquisti un po’ figli della nostra situazione infortunati, ma rimandendo anche solo gli altri in effetti il roster non è niente male.
    Sulla partita di ieri non c’è molto da dire, Io la sconfitta l’avevo giĂ  pronosticata da tempo, su 6 “facili” ero sicuro che una l’avremmo persa: magari ho sbagliato la squadra, ma il concetto era quello, e che cioè quando ti trovi nella nostra situazione, quando sei costretto quasi tutte le sere a ruotare 8 giocatori, ed alcuni anche fuori ruolo, perchĂ© non puoi permetterti un centro di 2.03 m e anche poco fisico, secondo me non ce la fai a mantenere il giusto ritmo e la giusta intensitĂ . E non dipende tanto dalle avversarie, come ho letto, e mi scuso se non ricordo chi l’ha scritto; perchĂ© alla fine queste ultime erano tutte partite abbordabili e non contro squadroni, e 5 di fila le abbiamo vinte. Ma questa situazione sicuramente ti logora e non ce la fai a mantenere lo stesso standard.
    Ieri ad esempio troppe palle perse per una squadra che è seconda in questa statistica, e pessime percentuali al tiro anche con tiri facili da sotto…

    Roy e Oden.
    Tante cose sono state dette piĂą o meno sensate.
    Su Roy purtroppo i dubbi pre draft hanno avuto una conferma, ma ieri l’ho visto molto fiducioso mentre era intervistato, e giĂ  si sta allenando..Se avesse realemente risolto i suoi problemi, beh potrebbe anche tornare quello di prima e continuare a crescere. Il discorso che fa Gallo è giusto, devi esserci per costruire qualcosa di importante con la tua squadra.
    Su Oden
    Come puoi giudicarlo? Io ad esempio, nel primo anno che ha giocato, lo vedevo troppo “ciocco di legno”, come dai miei amici ribatezzato…Mi dicono che al college fosse molto piĂą leggero, e questo credo sia stato il classico errore di voler per forza ingrossare la struttura fisica dei neo giocatori Nba (Fernandez si rifiutò, ma non hanno lo stesso ruolo…). Di tecnica ce n’è, anche se non tantissima, e il fisico e le capacitĂ  difensiva si intravedevano…
    Ma come poter giudicare un giocatore che dopo un anno di stop, alla prima partita della sua carriera nella Nba contro i Lakers si infortuna, dovendo star fermo per altre 2 settimane??? A Griffin, ad esempio, una cosa del genere non è successa…
    Oden, in questo che doveva essere il suo 4 anno, ha giocato solo 82 partite…

    Io credo che il progetto Portland sia molto buono, ancora adesso, e può diventare ottimo se Roy si riprende completamente e se anche Oden potrĂ  dare un minimo contributo, anche se non è quello che ci si aspettava da lui…

    Ultima nota: abbiamo preso un altro centro proveniente dalla D-League, un certo Chris Johnson, che sembra piĂą che altro un atleta: pensate che sia venuto volentieri??? SarĂ  andato prima da qualche santo…sicuro!!!

  81. Giulio

    Dico che non controargomenti esattamente per questo motivo:

    “io ti dico che non credo Bargnani possa far meglio in un sistema di gioco diverso, e parlo in particolare di punti e rimbalzi…tu pensi che da terzo o secondo potrebbe continuare a far 20 punti, io invece no”

    Io adduco motivazioni e concetti a quello che penso,tu ovviamente no.
    Non dici perchè pensi questo o quell’altro,dicasi controargomentare.
    Tu ripeti ciò che pensi senza deliziarci delle basi dei tuoi concetti..
    Poi fanculo ognuno dice quello che vuole,ma non provare a farmi passare per quello che scrive cagate,perchè io motivo sempre ogni mio post con cognizione di causa,e perlomeno tento di parlare di PALLACANESTRO,in quanto appassionato,magari aprendo un “confronto” tecnico.A parlar di statistiche e far paragoni tra giocatori son buoni tutti.

  82. make8it8rain

    Kapono si,lui è davvero un giocatore con gravi e irrimediabili (?) mancanze caratteriali.
    Stilisticamente e tecnicamente è tra i primissimi tiratori di tutta l’nba.
    Anche se ricordo che,quando chiamato a responsabilitĂ  realizzative,non la metteva in una vasca da bagno.
    Dicasi tiratore delle 11 del mattino,lui si davvero ha una fama rimediata quasi esclusivamente all’all star saturday.
    Sicuramente diecimila volte meglio Korver in quel ruolo..

    • Concordo sulla carenza caratteriale, a conferma che anche la tecnica piĂą cristallina risulta inespressa se non accompagnata da una certa dose di cojones ;)

  83. Ciao a tutti
    ripeto la nota di servizio di questa mattina, ossia sono il vecchio Big “o” che ha cambiato nome :-)

    Detto questo, parlo un attimo dei Blazers, solo per dire che secondo me oggi, se non avessero avuto tutti gli infortuni che hanno avuto, sarebbero stati una contender fatta e finita. Un play solido come Miller che sa far girare bene le squadre e passa divinamente la palla in post, una star come Roy da 22-24 punti e tanto gioco di squadra, un’ala piccola come Batum (che ci si dimentica ha avuto anche lui grandi problemi di infortuni) ottimo difensore, atleta e tiratore da 3, piĂą la coppia lunghi Lamarcus-Oden: il primo da 18-20 punti e 8-9 rimbalzi, il secondo che, secondo me, senza infortuni e al termine del processo di crescita di 4 anni, oggi sarebbe un centro da 15punti+13rimb+3stop garantiti. E questo è il quintetto, senza parlare di un gran coach come McMillan e di una panca interessante (avevano Blake, Rudy, Webster, Pryzbilla) Peccato sia solo un bel progetto naufragato per la sfortuna, ma nessuno mi toglie dalla testa che oggi Portland avrebbe lottato per il titolo

  84. intowin

    Dispiace contraddirti,ma Oden,per il poco che ha giocato,devo ammettere che ha fatto pochino,troppo pochino..
    Spesso a fine partita aveva piĂą falli di punti e rimbalzi..
    E’ difficile/difficilissimo fare pronostici.
    Io ho sempre detto che sarebbe stato un Olowokandi2,c’è chi invece credeva diventasse il nuovo Bill Russell..Direi che per ora tutto quello che si può fare è augurarsi che ritorni a giocare e che mi smentisca,ma da qui a prevedere addirittura le sue cifre…

  85. BRazz

    Mi devo registrare anche io, ma un nome così non me lo fa mettere perchè ci sono gli spazi. Come faccio? Appiccico tutto? Sei tu il “titolare” del nome

  86. Uff mi sto un pò stufando…Ma ho scritto in italiano o che?

    1 – Non penso che Bargnani possa far meglio in una situazione diversa perchè non ha le palle per farlo, quando c’era Bosh era un giocatore molto piĂą in ombra di quanto non lo sia oggi, figuriamoci se dovesse essere addirittura il terzo violino di una squadra…Non sto discutendo i mezzi tecnici, forse questo non riesci a capire, perchè per me Bargnani poterbbe fare bene ovunque, ma sto discutendo gli evidentissimi limiti di testa: quest’anno ha tratto forza dal fatto di essere diventato il giocatore franchigia, i compagni lo cercano di piĂą e lui può prendersi 18 tiri per fare 21 punti di media…Che io non trovo eccezionali, lo stesso Bosh a parte i primi due anni non ha mai viaggiato sotto i 22 punti e giocava nella stessa squadra…Bargnani può permettersi 21 punti con 18 tiri solo nel disastro dei Raptors, dove non difende, non ci mette intensitĂ  e questo si vede anche dal fatto che non prende rimbalzi (gioca perimetralmente ok ma tutti gli altri che giocano perimetralmente guardacaso ne prendono piĂą di lui)…Ai Raptors lui sostanzialmente deve preoccuparsi solo di fare punti, e per fare 21 punti tira peggio di quanto non tirino giocatori come Nowitzki, Gasol, Garnett, Okur, West e chi vuoi…Senza contare che questi prendono piĂą rimbalzi di lui, ma no questo non va tenuto conto…Per cui ecco perchè ti dico che non trovo che sia questo “monstre” che vedi te

    2 – Dico che in un altro contesto non farebbe cosi tanti punti perchè sarebbe cercato di meno, cosi come era cercato meno l’anno scorso quando in squadra c’era Bosh, e perchè è un giocatore che ha bisogno di trovare ritmo per entrare in partita per cui se ti prendi 5-10 tiri la vedo difficile per uno come lui…Che poi abbia i mezzi tecnici per fare 20 punti con 10 tiri non ci piove, è questo che non hai capito, io non ho mai criticato il Mago per i suoi mezzi tecnici, perchè offensivamente in NBA al suo livello ce ne sono pochi, io semplicemente dico che non sono convinto che in un altro contesto riuscirebbe ad inserirsi da secondo o terzo violino e continuare a fare 20 punti con meno tiri…”NON SONO CONVINTO” non significa che è impossibile…A te invece da dove deriva tutta sta certezza che il Mago farebbe meglio? Il Mago ha bisogno di una squadra costruita su di lui per fare 20 punti, questo è il punto! Posso vederla cosi o c’è una qualche legge scritta per cui mi è vietato? O forse ancora non ti ho “argomentato”?

    3 – Detto che non ti ho mai dato del ciarlatano, cosa che invece tu hai fatto nei miei confronti dandomi dell’ottuso, o hai problemi di vittimismo o non so cosa dirti…Detto che tu ritieni di “motivare con cognizione di causa” quando fantastichi su Bargnani ai Jazz o ai Lakers…Detto questo, io non so argomentare tutto quello che vuoi, ma mi sembra che vuoi avere a tutti i costi ragione te, per cui “hai ragione” e chiuso il discorso…Perchè giĂ  due o tre giorni fa si è finiti proprio in basso con offese nel blog, cosa che io non ho assolutamente intenzione di fare…Passo e chiudo

  87. Caerto che fa impressione pensare che in passato ci sono state tremende discussioni con chi sosteneva che il roster dei cavs era sottovalutato da tutti e che in realtĂ  anche senza lebron il gruppo era buono…
    Ricordo liti furibonde, probabilmente molti non accettavano che quei cavs vinsero prima 66 e poi 61 gare in due anni di regular, sopratutto grazie a james…

    Io stesso son rimasto sorpreso da come stanno perdendo i cavs, ma ricordo che non erano in molti oltre a me a mettere i cavs da lottery…

  88. su oden…

    forse non mi sono spiegato bene, io non dico che questo è un bidone nel vero senso della parola.
    ma considerando le aspettative potrebbe venir etichettato in questa maniera.
    poi ho precisato subito che questo non sarĂ  mai olowokandi,ma lo stesso olowokandi quando arrivò in nba non aveva tutta quella pressione,ma neanche qualcosa di paragonabile…

    io ho sempre “difeso” oden,per me questo può diventare superiore anche ad un bynum,tanto per fare un esempio.
    nessuno discute i suoi mezzi fisici,i suoi istinti,quello che ha fatto vedere al college non era casuale.
    anche in nba per quel poco che si è visto,quando è stato fisicamente bene non ha assolutamente fatto male.
    però qui si parte da una base importante.
    quando l’hanno presentato i blazers tutta portland era ai suoi piedi.
    giĂ  al secondo anno di liceo si parlava di lui come del miglior talento americano fuori dalla nba.
    nuovo russell o nuovo shaq…

    oggi abbiamo poche gare di oden in nba,ma certamente un giocatore che potrĂ  dominare questa lega lo vedi fin da subito.
    oden non sarà mai quel giocatore,penso più ad un ben wallace con più punti nelle mani,che non è poco.
    quindi un giocatore sicuramente importante per i blazers.
    però il discorso è un altro,questo doveva essere l’uomo franchigia dei blazers,il salvatore,il bill walton del 2000,l’uomo che avrebbe riportato al titolo i blazers.
    ecco,diciamo che non sarĂ  mai quel tipo di giocatore,ecco perchè penso che alla fine sarĂ  lo stesso una piccola grande delusione…

    lo stesso discorso che si può fare per bargnani.
    la sua sfortuna(non nel portafoglio) è stata quella di essere stato scelto alla numero 1,quindi ben altre aspettative rispetto ad una chiamata alla 5 o alla 10.
    bargnani è oggi un buon giocatore,ma rapportato al numero col quale è stato scelto viene visto in maniera diversa,in questo caso non del tutto positiva…

  89. mp84

    nella stagione 2008/09 io ho avuto molte discussioni con te sul fatto che i cavs non fossero da titolo.
    le ricordi?

  90. Essere da titolo è una cosa, tu dicevi che non erano da titolo, io credevo e credo ancora che lo fossero, ma non eri tu che vedevi i cavs così forti senza james, era uno dei motivi per il quale credo non li vedevi in corsa per l’anello.

    Le discussioni erano con altri, che arrivarono a paragonare il roster dei lakers con quello dei cavs provando a dimostrare che non ci fossero tante differenze…vabbè

    Comunque sono sempre piĂą sconcertato da griffin, quasi 23pts e 13 reb + 3.5 ast, cioè statisticamente rischia di battere la versione rookie di shaq…

    Non sarĂ  ancora un gran difensore, ma in attacco segna, spesso in modo poco elegante, ma non lo si ferma, inizia a tirare meglio i liberi, e se per sbaglio dovesse fare grandi progressi in materia, questo lotterĂ  non solo per il titolo di miglior rimbalzista, ma anche per il titolo di miglior realizzatore.
    PiĂą che karl malone che ho tanto adorato in passato, a me ricorda terribilmente shawn kemp. Stessa potenza devastante sotto canestro, stessa capacitĂ  di prendere rimbalzo e partire palleggiando coast to coast. Malone era molto diverso.

  91. mp84

    in realtĂ  è questione di essere coerenti…

    io ho sempre pensato che i cavs del 2009 non erano da titolo.
    nel 2010 il discorso cambia,basta pensare solo che 3/5 del quintetto di partenza dell’anno precedente sono scalati in panchina.
    non bastò l’arrivo di shaq,ma a convincermi del tutto fu l’arrivo di jamison,che andava ad aggiungersi ad una squadra che aveva ritrovato un incredibile soliditĂ …

    poi ora siamo tutti bravi a sminuire quei cavs,ma l’anno scorso non ero il solo a considerarli favoriti.
    che non fossero da titolo questo è ancora da dimostrare,perchè perdere 4-2 con una squadra forte come i celtics e senza avere il miglior lebron non vuol mica dire che quei cavs non fossero all’altezza di vincere un titolo…

    quando parlo di coerenza,intendo proprio che quest’anno io consideravo i cavs come una squadra che poteva fare i playoff,perchè il supporting cast è(quasi)lo stesso che aveva lebron lo scorso anno,ovvero quello che si considerava fosse da titolo,prima di uscire contro i celtics,come se fosse strano uscire contro una squadra di quel livello…

    comunque nel 2008/09 tu pensi ancora che fossero da titolo?io penso di no.
    lasciamo stare i nomi,ma quella squadra uscì male in una serie contro i magic nonostante un lebron a tratti mostruoso.
    in piĂą quei magic non erano proprio i celtics che l’anno dopo in finale contro i lakers si giocarono il titolo in 7 gare,questo lo si capisce anche dall’andamento delle ultime due finals…

  92. Gallo

    Considerarli favoriti è diverso da dire che era da titolo…Personalmente non li ho mai ritenuti da titolo, anzi ero tra quelli che trovavano inspiegabile come si potesse dire che tra il supporting cast dei Lakers e il supporting cast dei Cavs c’era poca differenza! Anche quando arrivò James ricordo che c’erano molti che attribuivano il suo arrivo a dare un fucile in mano a un cacciatore, io ho sempre dubitato che Jamison potesse effettivamente diventare il 2° violino di quei Cavs e avevo abbondantemente ragione, ai playoff non si è proprio visto! Che non fossero da titolo non è da dimostrare e non è da dimostrare proprio perchè quel supporting cast si è dimostrato totalmente inefficace per portare LeBron al titolo…Perchè James può avere steccato una partita, ma la sensazione rimaneva quella di una squadra appoggiata tutta sulle sue spalle, e da solo un titolo, non l’ha mai vinto nessuno! Tant’è che il vero valore di quei Cavs, che non tralasciamo, era allenati da Mike Brown e non da Byron Scott (il che è un altro punto a sfavore dei Cavs 2011), è sotto gli occhi di tutti…

  93. il discorso è un altro…

    ti faccio un esempio.
    io quest’anno considero lakers e celtics favorite,le reputo due squadre piĂą forti,quindi sarei incoerente se a fine stagione in un eventuale non titolo degli heat direi frasi del tipo:

    “eh ma lebron con wade doveva vincere” o viceversa naturalmente…

    con i cavs versione 2009/10 molti sono incoerenti,perchè prima li consideravano da titolo,mettendo sullo stesso livello il roster dei cavs con quello dei lakers,salvo poi cambiare opinione dopo,solo per aver perso una serie contro una squadra fortissima.
    sarebbe stato giĂ  piĂą normale cambiare opinione dopo un eliminazione contro una squadra piĂą abbordabile(magic 2009) nonostante un immenso lebron(playoff 2009)…

    comunque non è vero che lebron ha sbagliato una sola partita contro i celtics.
    diciamo che solo in due gare ha giocato da lebron,mentre sicuramente in altre due è stato pessimo,anzi piĂą di pessimo,visto che è sembrato a tratti abulico…

  94. nella gara di DUNCAN la metafora della stagione spurs :
    1) + 16 plus m. 16 pt 7 rb 3 ast per 25 min circa;
    2) paura per la caduta
    quale delle 2 metĂ  vincerĂ ?
    tim e manu croce e delizia degli spurs – servirebbero le parole di un filosofo per raccontare come due dei giocatori + mentali e spirituali della lega siano anche quelli che + ci riportano alla necessitĂ  di esprimere valori atletici per rimanere al vertice della lega stessa.

  95. Gallo

    Occhio al congiuntivo ;)

    Giulio

    Non era per fare il saccente,io stesso mi odio quando faccio così,ma prima dell’ultimo post non avevi dato motivazioni alle tue affermazioni.
    Ora le hai date,e il tuo discorso non è per niente insensato,pur restando io sempre convinto del contrario,apprezzo che tu abbia dato delle motivazioni tecniche.
    Ai posteri l’ardua sentenza,sempre sperando che Bargnani se ne vada da quel gulag.

  96. Ah
    naturalmente per Portland è stata fatta un’eccezione, perchĂ© abbiamo inserito il 16 giocatore nel roster: ringraziamo l’Nba, ma credo fosse doveroso dal momento che Oberto si è ritirato per problemi cardiaci.

  97. Discorso Cleveland:
    va bene che sono penosi, anche se ieri gliel’hanno rubata…
    Ma vi rendete conto, a parte James, chi gioca quest’anno per Cleveland?
    A parte James, tra parteze e infortuni, non sono minimamente quelli dell’anno scorso!!!
    Questo, a parte la delusione della partenza del Prescelto, conta e non poco.
    Quintetto di ieri:

    Jamison
    Hickson
    Gibson
    Sessions
    Vogliamo paragonarlo a
    ….
    Jamison
    O’neal
    Parker
    Williams
    E se guardiamo dalla panchina è ancora peggio….!!!

  98. Giangio

    Sinceramente le “partenze” del quintetto son state 2.
    James e Shaq.
    Stai prendendo in esame la partita di ieri,ma gli unici due che son partiti son loro.
    Ilga era sesto uomo.
    In sostanza dentro Hickson per LeBron e Varejao per Shaq.
    Considerando l’apporto di Shaq e Ilga lo scorso anno,penso che l’unica partenza significativa sia quella di LeBron.

    • Ma io parlo in senso generale
      non dico che dovevano vincere il campionato
      ma nemmeno andare così male.
      Il quintetto di ieri è quello che passa il convento anche causa infortuni
      e Comunque a basket non si gioca in 5, ma minimo in 8…

  99. Questi i Cavs se Bosh avesse accettato:
    MO-WILL
    SESSIONS
    JAMES
    BOSH
    HICKSON
    Dalla panca:
    JAMISON, VAREJAO, HOLLINS, HARRIS, GIBSON, SAMUELS, EYENGA, MOON, GRAHAM
    Coach: Byron SCOTT

    Non avrebbero fatto così schifo, diciamo…

    • accettato che????? la mle???? si sarebbe dovuto ridurre lo stipendio a 5 milioni di dollari??? uno dei problemi dei cavs di questi anni è stato che, troppo ansiosi di vincere subito non hanno mai svuotato il salario per poter affiancare un’altra stella di prima grandezza a james… …e in questo modo hanno fatto passare piĂą di un lustro inconcludentemente, se non fosse per quella finale con gli spurs…

  100. Personalmente avrei faticato vederli vincitori, io poi ho un idfea mia su giocatori con le caratteristiche di Lebron, credo che vengano usati come ali semplicemente per il fisico, io non avrei mai preso Williams come Play, ma ci avrei messo direttamente il numero 23, nel ruolo di 2 e 3 avrei messo un difensore ed un tiratore ed avrei puntato su una presenza in post importante, cosa mai avuta dai cavs, Iligauskas anziano e malridotto, shaq idem, Jamison mai sata presenza di post, questi sono stati errori pesati, basta guardare chi sono stati giustizieri dei cavs negli ultimi anni( Spurs, Boston Magic)

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