Niente da fare per i Warriors contro i lanciatissimi Heat

Neanche Durant ed i suoi Thunder fermano la corsa di San Antonio. Vittoria netta e record che avanza sul 29-4.

Successi sofferti per Jazz ed Heat mentre Dallas, attanagliata dagli infortuni, perde la terza partita consecutiva.

Vediamo com’è andata.

HORNETS 92, WIZARDS 81
Con un grande secondo tempo difensivo, New Orleans sbanca anche Washington e conquista il 2° successo esterno dopo il blitz di Boston di 24 ore prima. “Si è vista tutta la differenza tra un play d’esperienza ed un play giovane” dichiara Sanders a fine gara ed in effetti la sfida tra Paul e Wall è vinta ampiamente dall’ex Wake Forest che sfiora la tripla doppia (13 pts, 11 asts) con i diabolici 7 recuperi. Oltre a CP3, c’è il massimo stagionale di Ariza (22 pts, 10/16) e gli 11 punti di un positivo Belinelli. Per i padroni di casa (2-8 nelle ultime 10) c’è tanto Nick Young (24 pts, 20 tiri) ed un Wall da doppia doppia (12 pts, 10 asts) ma con 8 TO in 33’.

CAVALIERS 91, BULLS 100
Dopo un inizio ed un primo tempo difficile, i Chicago Bulls ribaltano il match con la propria difesa e limitano i Cavaliers a soli 9 punti segnati nel 3° quarto, a fronte dei propri 32 con lo svantaggio del -8 che si trasforma in un comodo +15 con un parziale di apertura di 17-4. Grandi protagonisti sia Derrick Rose (28 pts, 11 asts) che Carlos Boozer autore di una gara da 20 punti ed 11 rimbalzi. Bene anche Loul Deng che ne infila 23 per la 4a vittoria consecutiva con i Boston Celtics distanti meno di 3 gare in classifica. Per i Cavs si tratta del 6° ko di fila nonostante i 21 punti di JJ Hickson.

WARRIORS 107, HEAT 114
Soffre tantissimo Miami che deve ricorrere ad una rimonta per aver la meglio dei Golden State Warriors dell’ispirato ex Dorrel Wright. Il primo tempo dei Warriors è clamoroso. 72 punti segnati in 24’ alla difesa più forte della NBA. Nel 3° quarto, lo stupore svanisce e le cose tornano a posto con gli Heat che limitano gli ospiti a soli 12 punti a referto con il -14 che diventa -1 con il lay up di Howard. Nell’ultimo periodo, Miami parte con un 8-0 di parziale che marca il dominio degli Heat che difendono il vantaggio nell’arco dei 12 minuti. 25 punti a testa per James e Wade con il primo autore di 10 assist e con l’ex Marquette che tira 7/18 dal campo. Per entrambi 11 liberi a bersaglio. Ai Warriors non basta un primo tempo perfetto ed Wright da 30 punti e 6 triple.

NETS 88, TIMBERWOLVES 103
Peggio dello scorso anno è impresa titanica ma i Nets di questa stagione stanno andando lentamente in quella direzione. Altra sconfitta per la squadra di coach Avery Johnson che a Minneapolis colleziona il 5° ko di fila. Il momento decisivo arriva nel 3° quarto quando i Wolves aprono le ostilità con un parziale di 14-0 che cambia emotivamente il match. 10 giocatori di Minnesota segnano almeno due canestri e Kevin Love infila la doppia doppia automatica con 23 punti e 10 rimbalzi. Per i Nets (3-15 on the road) ci sono i 22 punti di Vujacic che esce dalla panca tirando 9/16 in 33’. Malino Harris che ne infila 16 ma sbaglia 10 delle 13 conclusioni prese.

THUNDER 74, SPURS 101
Altra grande perfomance dei San Antonio Spurs che battono agevolmente gli ostici Thunder, tenuti a 74 punti e con il 33% dal campo. La squadra di Durant inizia il match sbagliando 20 dei primi 24 tiri e gli Spurs ne approfittano per andare da subito sulla doppia cifra di vantaggio. Tutto sembra apparecchiato per un blow-out che si verifica nella sua interezza solo da metà 3° quarto con gli Spurs che toccano anche il +24. Buona prova di Duncan che mette a referto 21 punti con 9 rimbalzi mentre Parker segna 14 punti con 10 assist e nessun Spur supera i suoi 28’ di utilizzo. Bene anche Hill che porta 16 punti dalla panca per la 19a vittoria sui 21 gare giocate in casa. Per OKC, Durant segna 16 punti ma il resto della squadra tira 21/70.

MAVERICKS 87, BUCKS 99
Terza sconfitta di fila per i Dallas Mavericks che oltre a Nowitzki, devono fare a meno anche di Marion e Butler (infortunato nel 1° quarto) per la trasferta a Milwaukee. I padroni di casa surclassano a rimbalzo i Mavs (51-31) con Ilyasova (non proprio Shaq…) che ne cattura 17, segnando anche 16 punti per un corposa doppia doppia. Milwaukee vince la gara grazie soprattutto al 7-0 di parziale firmato da Bogut e Boykins a metà 4° quarto. Per il folletto dei Bucks ci sono 26 punti e 6 assist uscendo dalla panchina. Per i Mavs urge il ritorno di Nowitzki sul parquet per una squadra che tira il 37% dal campo, con Terry che sbaglia 12 tiri su 15. Non serve il career high di Barea che deposita 29 punti in 35’.

KINGS 86, NUGGETS 104
Torna Carmelo Anthony nella ampia vittoria dei Nuggets sui Sacramento Kings reduci dal pazzesco successo ottenuto contro i Grizzlies grazie al miracolo di Evans. Denver ha vita facile grazie al buonissimo momento di forma di Billups (22 pts) e ad una panchina efficace con JR Smith che si fa trovare pronto con 17 punti, 3 triple e 3 assist in 25’. Per Anthony è un ritorno sottotono (6/22 dal campo, 6TO) nonostante la doppia doppia a referto (16 pts, 10 rebs). Sacramento colleziona la 24a sconfitta stagionale subendo la strapotere fisico sottocanestro dei Nuggets (35-58, il conto a rimbalzo). 16 punti, 8 rimbalzi e problemi di falli per Cousins mentre Evans chiude con 12 punti ed un modesto 6/17 dal campo.

GRIZZLIES 92, JAZZ 98
Vittoria sudata per i Jazz che solo nel finale risolvono la pratica Memphis. Il tutto si decide con il rimbalzo offensivo di Raja Bell che sul +3 e a 44” dal termine consente a Deron Williams di infilare i liberi della sicurezza. Poco prima lo stesso Williams si era reso protagonista con una importante tripla, l’unica della sua serata da 19 punti e “soli” 5 assist. Memphis paga l’assenza di Gay e soprattutto una panchina davvero modesta che perde nettamente il confronto con quella dei Jazz. 32-6, il conto a favore della squadra di Sloan. Randolph tiene a galla Memphis con i suoi 27 punti e 16 rimbalzi mentre per i Jazz è decisivo l’apporto di Millsap, autore di 22 punti e 10 rimbalzi.

58 thoughts on “NBA – Spurs a valanga sui Thunder. Miami soffre ma vince

  1. Ecco servito anche il gioco in post degli Spurs… Minutaggi sempre bassissimi. Ripeto, coach of the year Popovich a mani bassissime

    Mavs che pagano l’assenza di Nowitzki e precipitano a 4,5 gare di distacco. Eppure anche a Milwaukee mancavano Gooden, Jennings, Redd (che vabbè non conta piĂą) e Delfino.. insomma, si poteva fare comunque di meglio

    Memphis che paga la panchina peggiore della lega e viene sconfitta da dei Jazz non irresistibili. A me i Mormoni sembrano sempre gli stessi, buoni ma non tanto da impensierire le migliori

    Hornets in ripresa. Nets che continuano a perdere, e ben gli sta. La prossima volta ci penseranno due volte a cedere via i loro migliori talenti in cambio di un perizoma usato

  2. Buona W dei Jazz, con un ottimo Hayward, che finalmente sta inserendosi mostrando un discreto talento con atletismo insospettato. Quando si parla dei Jazz,non so perchè, non si tiene mai conto della situazione infortunati: x tutte le squadre si sottolinea che manca questo manca quello, ma i jazz da inizio anno praticamente giocano senza il loro centro titolare degli ultimi anni, che porta con sè una dote di 14 punti e 7 rimbalzi a partita; è vero a molti nn piace come giocatore, ma per i jazz è un elemento importante e una variante fondamentale per il gioco di Sloan, data la sua mano da tre che apre le difese. Nelle ultime 4-5 partite inoltre sono mancati anche Kirilenko, altro giocatore fondamentale del quintetto e cj miles, che negli ultimi due anni è diventato un opzione offensiva di gran livello e fino ad adesso è tra i migliori tre sesti uomini della lega. E’ vero che i jazz non suscitano molto interesse e non hanno un gran appeal, però subito si è detto che sono in flessione, in difficoltĂ , senza alcuna considerazione del fatto che anche loro hanno gli infortunati e possono ovviamente trovare problemi per tale motivo.

  3. Dopo aver letto per anni il sito ho deciso di iscrivermi anch’io.
    Ne approfitto per salutare tutti e per augurarvi buon 2011!

    L’anno nuovo ricomincia come quello vecchio: spurs a gonfie vele e thunder tenuti a 74! Davvero incredibili!

    Popovich coach of the year e Manu fra i primi 5 nella corsa alla Mvp!

  4. Comunque non so se i Bucks ci hanno rimesso con l’infortunio di Jennings,Boykins sta facendo i miracoli…………
    Anche D.Wright dei Warriors sta facendo una stagione incredibile.
    Quello che sta facendo San Antonio è spaventoso sopratutto vedendo il minutaggio dei 3 Big,oltre a una discreta panca hanno anche ritrovato R.Jefferson un giocatore che l’anno scorso aveva completamente fallito……….
    Qualcuno sa cosa fanno vedere su Sporitalia?

    • Non potevano che mandare i Knicks Boxers come direbbe Peterson…, contro Indiana alle 19.00

  5. bulls che continuano a vincere, credo che finiranno quarti ad ovest, però in questa parte iniziale di stagione hanno fatto i miracoli, prima senza boozer e poi senza noah…al completo saranno pericolosi per tutti, anche se mancano un paio di tasselli per essere una contender

    dallas che perde ancora, senza dirk non vanno da nessuna parte, a differenza degli spurs che anche qundo ginobili tira in maniera orribile portano la W a casa..quanto dureranno?tenere durant a 16 punti non è male

  6. Garbage time di 15 minuti e la pratica OKC in archivio. Ormai gli Spurs sembrano in the zone. Dovremo aspettare se non implodono, la fine del mese quando inizierĂ  il giro del mondo in 80 giorni. Lì si capirĂ  il loro valore e quanto varrĂ  la panca. Mi gioco tutto che Popovich farĂ  riposare i “vecchietti”.

    Hornets vincono in b2b e rimangono saldamente in zona PO, Jazz faticano ma vincono mentre gli Heat si svegliano dopo aver subito 72 punti nei primi due quarti.

    Dallas con infortuni a catena non può vincere a Milwaukee che è sempre ostica. Il record dei Bucks è dovuto anche agli infortuni. Questa è una squadra che vale molto di piĂą. Per Dallas sconfitta che ci stĂ , meno l’infortunio a Butler.

    Vittoria di Denver contro Sac con un positivo psicopatico (Smith) che hanno spazzato via i Kings soprattutto a rimbalzo. Melo malino, avrĂ  tempo per carburare.

    Alessio

    Non si parla dei Jazz come contender perchè a parer mio non sono in grado di impensierire i Lakers su tutti. Se togli Boozer e prendi Al Jeff non è che cambi molto. Il punto è che un Okur non spaventa i losangelini e Jeff non è così irresistibile. Poi com’è o come non è gli accoppiamenti per i mormoni sono sfavorevoli. Quindi salvo sorpresone i Jazz faranno i PO ma non andranno lontano.

  7. Hayward ha i coglioni,lo sapevo fin da quando lo vidi giocare al college..e per caratteristiche di gioco e movenze sin dal primo momento mi ricordò uno che gioca con lo stesso numero di maglia…
    Non azzardo pronostici ma occhio davvero,secondo me può diventare moolto simile..magari un tantinello meno estroso!!!!

    • La sua fortuna è stata essere scelto da Utah. Lì hai un sistema collaudato e un allenatore con la A maiuscola. PotrĂ  imparare molto e affinare il suo talento. Fosse andato a NJ….
      E’ chiaro che la franchigia conticchia nella crescita di un giocatore.

      Peraltro mi piace tantissimo. Lo tifavo spudoratamente quando giocava a Butler.

      Nota positiva è che Sloane lo fa giocare nei finali di gara e Williams pare fidarsi di lui. Insomma in due mesi è passato da scaldare la panca a giocare quando conta.

  8. Una curiosità: Cole Aldrich dei Thunder è stato spedito in D-League. Insomma sembra che il suo inserimento sia più lento del previsto. E non è che ha davanti dei fenomeni, hai Krstic e Collison!!!!!

  9. Che peccato per Butler! Certo che senza di lui, e si parla di quasi certo infortunio ai legamenti, per Dallas finiscono già tutti i sogni di gloria o quasi. Come appare una seria contender a Ovest, ecco che subito ci pensano gli infortuni a demolirla: è successo recentemente con Houston, Portland, San Antonio, Utah ora Dallas. PEccato, perchè lo spettacolo e la competizione ne risentono in maniera enorme

  10. GiĂ  Alert
    Altrimenti anche quest’anno per Los Angeles sarĂ  una passeggiata di salute verso le Finals e i play-off saranno ancora piĂą brutti di quelli dell’anno scorso, giĂ  orridi

    • Infatti vorrei “evitare” di spendere soldi in gare dall’esito scontato. Cazzarola sembra quasi una maledizione. Non so se i Mavs andranno sul mercato e se si cosa potrebbero offrire.

  11. X Alert 70…
    Jefferson rispetto a Boozer cambia parecchio…sia in meglio che in peggio…
    1° ah cm in piĂą rispetto a Boozer ed è piĂą potente….quindi sia contro Bynum eche contro Gasol può provarci….cosa che Boozer non poteva fare..
    2°: Okur e Jefferson come cm possono creare qualche problema a Bynum-Gasol….questo non significa che i Jazz passeranno…perchè Odom e Brynat non sono digeribili dalla nostra difesa….
    Ma il cambio Jefferson-Boozer per noi, in funzione Lakers, è stato fondamentale…

  12. Su Butler bisogna aspettare il responso medico, io l’ho visto uscire dal campo sulle proprie gambe, nn esattamente un brutto segno. Spero si tratti di qualcosa risolvibile entro l’all star game, e che la sua stagione nn sia compromessa…

    Sugli Spurs stanno finendo le parole, il fatto a questo punto nn è neanche chiedersi se caleranno o meno (ovvio che succederà), ma se questo calo infulenzerà il loro seed, perchè al momento il loro vantaggio sulle altre ad Ovest, e sui Celtics in calo, aumenta di partita in partita. Se arriveranno con questo vantaggio al Rodeo Drive, si potranno permettere 4-5 L senza troppi patemi

    Impressionante come praticamente tutti riescano a portare un loro mattone, e come i Big 3 siano spesso spettatori nei parziali importanti. Raramente ho visto una squadra così in missione, ovvio che il calendario (3/5 delle partite in casa), e gli avversari (Mavs senza Dirk, Thunders in back to back) aiutino, ma lo scorso hanno molte di queste partite sarebbero state perse. Ora vanno a NY e poi a Boston, ultime due partitacce prima di una serie di 4 nn impossibile.

    Il problema rimane sempre lo stesso: Blair, Jefferson, Bonner, Neal, i due rookie Splitter ed Anderson…cosa faranno nei P.O.?

  13. ci pensa stat a fermare questi spurs ;-)

    gli spurs stanno veramente facendo una grandissima stagione,resta il fatto per come la vedo io i lakers in una serie di PO li vedo favoriti.
    dipenderĂ  pure da quanto i lakers spenderanno in termini di energie da qui alla fine della stagione.

  14. big “O”

    a dir la veritĂ  i playoff l’anno scorso sono stati piĂą deludenti ad est che ad ovest.
    i lakers lo scorso anno prima delle finals hanno dovuto sudare due serie per eliminare i thunder e i suns…

    29-4 per gli spurs.
    follia allo stato puro a mio avviso,in rapporto forza/record.
    i miei dubbi sono sempre gli stessi e resteranno tali almeno fino a quando non sarò smentito dai fatti quando conterà.
    non hanno un pacchetto lunghi in grado di farli competere per il titolo.
    il solo duncan,questo duncan,non potrĂ  bastare quando affronteranno in una serie squadre come lakers o celtics…

    iyw

    l’altro giorno hai giustamente ricordato la coppia dei wallace a detroit.
    ma bisogna anche dire che quella coppia offensivamente dava un contributo “leggero”,ma difensivamente faceva tutta la differenza del mondo.
    la forza difensiva di quella squadra partiva soprattutto da loro.
    oggi agli spurs non vedo neanche difensivamente parlando un qualcosa in grado di compensare un attacco che resta sempre molto perimetrale…

    ripeto,se non hai jordan e pippen o lebron e wade si fa molto dura arrivare in fondo quando non hai un reparto lunghi degno della vittoria di un titolo nba.
    premesso che quei bulls avevano un certo rodman sottocanestro,ovvero un giocatore che sottocanestro si faceva sentire eccome,pur non essendo un fattore nel saper finalizzare il gioco…

    come ho detto qualche giorno fa per gli heat.
    la loro chiave è bosh.
    dimmi quale bosh avranno e ti dirò quanta strada faranno.
    la stessa cosa si può dire per duncan.
    dovesse riavvicinare certi livelli,allora il discorso cambia.
    ma io dubito…

    a proposito di heat,vittoria da grande squadra.
    queste sono le classiche gare che vinci quando hai raggiunto una grande autostima.
    ripeto,questi heat sono destinati a vincere la regular season,anche considerando i problemi di altre squadre che sembravano lanciate,vedi celtics o mavs.
    oggi come oggi quelli della florida fanno paura…

  15. Gallo
    Concordo sul fatto che Miami vincerĂ  la RS, complice sempre il fatto che giocano a est e hanno quindi un calendario comunque facilitato 8anche se meno che in passato). Concordo anche sul fatto che gli Spurs stanno andando a gonfie vele, ma viaggiano su un equilibrio a dir poco precario e le incognite rimangono tante (una su tutte il fattore infortuni). Che Duncan troveremo in primavera? non lo so neanch’io, dubito vedremo quello di 5 anni fa, diciamo che mi accontenterei di quello del 2008, del suo 20+10 e delle rotazioni difensive eseguite col cronometro. Certo è che bisogna solo togliersi il cappello davanti a una squadra che dopo 4 titoli non aveva piĂą nulla da dimostrare a nessuno, e che invece ora mostra una fame di vittorie che sembra insaziabile. Il rimpianto per gli infortuni degli anni scorsi riemerge ogni volta, perchè son sempre dell’opinione che con degli Spurs sani i Lakers non avrebbero fatto 3 finali in fila

    Concordo meno sui PO dell’anno scorso. Dimmi onestamente se hai mai avuto un dubbio che i Lakers potessero essere eliminati dai Thunder o dai Suns. Dai, non scherziamo, si sono dovuti sporcare le mani come è ovvio che fosse, ma l’esito delle serie non fu mai davvero in pericolo.

  16. Stavo or ora vedendo il primo quarto Spurs-Lakers…ma i flagrants contro Artest hanno paura a fischiarli? Il placcaggio a Parker proprio gli faceva schifo? Boh

  17. a inizio anno avrei detto:

    lakers 44,9%
    celtics 40%
    heat 15%
    altre 0,1(mai dire mai)

    oggi leggermente diverso

    lakers 40%
    celtics 39,9%
    heat 20%
    altre 0,1%

  18. Jimpsy

    Condivido in parte il tuo discorso. Jefferson meglio di Boozer si ma che possa spaventare LA no. Non bastano solo i centimetri. Non mi pare un leone in difesa ma è ovvio che un upgrade i Jazz l’abbiano fatto. Però le carenze nei confronti dei Lakers ci sono.

    Gallo

    Quest’anno se gli Spurs arriveranno sani ai PO saranno tostissimi. Non avranno il pacchetto lunghi dei Lakers ma Blair e McDyess li hanno giĂ  bazzicati e Splitter se enterĂ  in rotazione non avrĂ  particolari problemi visto il suo curriculum. Non è un vero rookie come ben sai.

    IYW

    Quando hai problemi ai legamenti puoi camminare, ma se la diagnosi fosse quella è fuori.

  19. cmq il duncan del 2008 fece dei PO stupendi, vinse il duello con gasol e se ricordo bene quando gli spurs furono eliminati lui fu l’ultimo a mollare uscendo con una tripla doppia…è calato molto negli ultimi 2 anni, ma nel 2008 era ancora al top

  20. iyw

    primo tempo che fu orribile degli spurs, splitter e blair ridicoli, bryant che dopo alcune magie iniziali perde la testa, gasol nullo, parker immarcabile..

    secondo me tiago splitter è scarso per l’nba

  21. big “O”

    l’anno scorso i lakers contro i suns,hanno sempre dato la senzazione di avere in mano quella serie.
    però se artest non avesse segnato quel canestro allo scadere di gara 5,si sarebbe andati ai supplementari.
    in 5 minuti secchi può vincere chiunque,soprattutto considerando che i suns erano quelli che avevano in quel momento l’inerzia dalla loro,visto che avevano appena compiuto una grande rimonta.
    certo,poi dall’altra parte gli altri avevano sempre il 24…

    però metti che vincevano i suns,sul 3 a 2 per loro con gara 6 a phoenix,sarebbe stata dura…

    contro i thunder i lakers hanno avuto meno in pugno quella serie,anche perchè non avevano il miglior kobe,anzi…

    mi parli di infortuni spurs negli ultimi anni,senza i quali probabilmente i lakers non avrebbero fatto tre finali consecutive.
    io dico solo che anche ai lakers avrebbe fatto comodo avere al top da un punto di vista fisico il loro pivot titolare…

    il duncan 2008 non lo vedremo piĂą.
    quello era ancora il miglior lungo della lega assieme a kg,difatti anche se gli spurs persero la serie contro i lakers,duncan riuscì ancora ad insegnare basket a gasol.
    quella serie i lakers la vinsero grazie al solito kobe,ma anche ad una panchina che produsse l’inaspettato.
    anche gli spurs si suicidarono in qualche gara,vedi gara 1 o gara 5.
    probabilmente l’aver vinto quella serie in modo così semplice solo dal punto di vista del risultato finale,fu un danno mentalmente in finale contro i celtics, che ci misero poco a far ritornare sulla terra quei lakers…

  22. Una domanda: perchè per Garnett è stato possibile ritornare sui livelli vicini al top e non è possibile per TD avvicinarsi ai quelli del 2008? Per caso gioca con una gamba sola? Ha le ginocchia rotte? E’ ingrassato a dismisura?

    Insomma sembra sia scontato che Tim non possa salire di due giri, ma su quali basi?

  23. alert70

    1)per me i kg di quest’ultimo periodo è un grandissimo giocatore,ma non è certamente il fenomeno dei twolves o quello che al suo primo anno ai celtics ci mise poco a trasformare i biancoverdi…

    2)sempre detto che il declino di duncan sembra piĂą mentale che fisico.
    qualche anno fa avrei detto che un giocatore dallo stile di duncan sarebbe durato ad altissimi livelli anche oltre i 35 anni,mi sbagliavo…

    kg ha piĂą fame di lui,semplice.
    in piĂą ha anche meno battaglie alle spalle…

    detto questo,anche se togli duncan e metti kg al suo posto il discorso cambierebbe leggermente.
    kg è l’anima dei celtics,ma l’avere al proprio fianco gente come perkins o shaq aiuta sempre.
    io onestamente negli spurs non vedo questo tipo di giocatori al fianco di duncan…

  24. gallo

    Credi che a Duncan manchi la voglia di vincere un altro anello? Pensi che lui non abbia piĂą la fame di una volta? Non credo.
    Credo che i suoi problemi fisici, una squadra con un roster non adeguato e il duo Gino/Tony acciaccati abbiano contribuito agli insuccessi degli Spurs.

    Quest’anno sono in forma, apparentemente sani e vogliosi di spaccare il mondo. Il supporting cast sembra migliore degli ultimi due anni e se non implodono sono buoni buoni per dare fastidio a L.A.

    Io non li sottovaluto e visto il problema di Yao vedo loro come gli unici veri antagonisti. Poi hanno vinto e sanno come farlo.

  25. Gli spurs mi sembrano buoni,esperti se i tre big reggono posaono dire la loro

  26. discorso duncan
    A nessuno viene il dubbio che duncan si stia gestendo? ora è chiaro che la squadra sia in mano a ginobili e parker…ma duncan viaggia a quasi 10 rimbalzi di media e quando deve spendere il gettone difensivamente lo fa ancora con l’efficacia dei bei tempi! Ora non voglio dire che duncan ritornerĂ  quello dei titoli, ma secondo me non è impossibile rivedere quello del 2008. Se c’è un giocatore che alza moltissimo il proprio livello ai po quello è proprio timoteo e secondo me se la squadra funziona in postseason avrĂ  un impatto notevole…e secondo me(datemi del pazzo) in una serie può ancora vincere lo scontro diretto con gasol.
    L’incognita restano gli altri lunghi…ma sinceramente su timoteo io non ho questi grandi dubbi! Ripeto,al momento non ha grandi cifre…ma pur sempre di tutto rispetto se a mio avviso si sta gestendo moltissimo(molto piĂą che in passato)

  27. Esilarante il commento di Pop sul record, e in particolare sull’attacco di San Antonio :”It’s not who we are. We don’t do that. I have no idea how we’re scoring.”

  28. Che le gufate nostre e di mezzo mondo siano arrivate a Dallas? LOL
    Ho appena letto che per Butler si parla di metĂ  febbraio (post ASG)

    Pop volpone se ce n’è uno.

  29. i big 3 di san antonio non fanno manco 50 punti e guardando quell’altri sinceramente non mi capacito di come cazzo abbiano fatto a vincere così tante partite… Una domanda: ma oltre Jefferson e forse Hill ce ne è un altro bono? A me parono un branco di seghe…

    • a occhio direi che gli spurs non hanno vissuto fino ad adesso col “fare un punto in piĂą” eh..

      • se vogliamo parlare di statistiche mi sembrano piĂą rilevanti i 24 messi insieme da Westbrook&Durant..season low?

  30. scusate qualcuno sa come di dice in inglese rimorchio (in senso cestistico)? sto cercando di ricordarmelo da un’ora…

  31. mmm, mi ricordavo un’altra parola, secca. comunque va bene anche così. ciao grazie.

  32. Leggo ora su ESPN che l’infortunio di Butler può costare da un minimo di due mesi, ad un massimo di “season ending”…che cazzo però, sarebbe bello vedere tutte le squadre al completo…

    Comunque sia, ascoltare Bagatta e Peterson commentare i Knicks (o i Raptors) ti fa venir voglia di menare le mani…

  33. Speriamo non sia nulla di grave l’infortunio del gallo, a vederlo fa impressione

  34. sì a vederlo sembrava essersi sfasciato, però è uscito camminando tranquillamente, dovrebbe essere un buon segno, no?

  35. tendo a precisare che nessuno dice che duncan è un giocatore finito.
    semplicemente in campo dimostra di avere 34 anni,quasi 35.
    si sta gestendo?
    sicuramente è così,ma certamente il vero duncan non lo vedremo neanche ai prossimi playoff.
    per me senza un duncan al top questi spurs hanno dei grossi limiti sottocanestro…

    perchè dobbiamo prenderci in giro da soli?
    tutti sappiamo chi è duncan e cosa ha fatto nella sua carriera.
    una carriera quasi perfetta,un fuoriclasse che ai playoff raramente falliva.
    10 anni al massimo,anima dei suoi spurs in attacco e in difesa.
    mai una pausa dal 1997 fino al 2008.
    in quest’ultimi anni anche lui sembra piĂą umano,anche lui comincia a sentire il peso degli anni che passano e delle infinite battaglie…

    il vero duncan è ormai un ricordo,questo duncan è un buon giocatore che a mio avviso non basterĂ  agli spurs…

    per me discorso chiuso.
    al campionato l’ardua sentenza…

  36. Guardare i Clippers solo per vedere Blake Griffin non ha prezzo!!!

    E sembra ispirato anche il Barone.

  37. ma qualcuno sa perchè a differenza, ad esempio ,del calcio dove i tempi di recupero quasi sempre sono esatti (anzi a volte, come nel caso del mio lucarelli, si dice che starĂ  fuori 6 mesi e poi dopo 3 mesi è gia a posto) ,nell’nba i tempi di recupero sono sempre cosi incerti….why?

  38. griffin potenzialmente è malone…la sua stagione da rookie è pazzesca, sia per cifre che per continuitĂ …sarei molto curioso di vederlo ai PO ma ovviamente non ci andrĂ 
    cmq il ROY è suo, peccato che wall s’è rotto perchè se la poteva tranquillamente giocare, questo è un’altro futuro fenomeno di questa lega

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