stpete45La nuova stagione si apre con movimenti di mercato più o meno importanti: uno su tutti, Ryan Briscoe che dopo tre anni lascia la terza auto di Roger Penske, il quale torna ad usare due piloti per l’intera stagione, ovvero Helio Castroneves e Will Power.

A seguire le orme dell’ australiano è l’ex Formula 1 Rubens Barrichello, che non trovando sponsor
per il 2013 ha deciso di tornare a competere in un’ altra categoria.

Storie diverse per Graham Rahal che lascia il Ganassi Racing per aggregarsi al padre nel Rahal Letterman Lanigan Racing, mentre Simona de Silvestro è la nuova compagna di squadra del campione 2004 Tony Kanaan, andando in forza al KV Racing Technology.

Ernesto Viso, “il diavolo” di Caracas diventa il quarto pilota per Andretti e Takuma Sato, altro Ex Formula 1 sposa la squadra di A.J. Foyt IV senior.

Ci sono anche alcune novità riguardanti i circuiti: l’addio del circuito di Edmonton lascia Toronto come ultimo stendardo canadese nel calendario Indycar, il quale ospiterà due gare. Stessa cosa anche per i circuiti cittadini Detroit e del neo arrivato Houston.

La notizia più bella però arriva dalla Pennsylvania con l’aggiunta del tri-ovale di Pocono nel calendario fissato per l’11 di luglio.

La prima gara si è svolta in Florida nel classico circuito di St Petersburg dove Penske ha sempre vinto negli ultimi anni, e anche stavolta ha piazzato le sue auto tra i primi due dello schieramento quindi alla prima curva è bagarre tra Power e Castroneves.

Il primo si prende la testa della corsa e domina per il primo tratto staccando di un’ abisso il primo inseguitore, ma l’incidente di Franchitti chiude le porte al leader, che a sua volta ha dei problemi e viene spedito alla casella numero 16 prima di ritirarsi dalla corsa.

Dopo l’uscita di scena di Power è Castroneves a prendere in mano la gara e guidarla alla perfezione fino 25 giri dal termine, quando all’ ultima ripartenza si fa sorprendere dal canadese Hichcliffe capace di infilare al meglio la seconda curva; la battaglia però rimane accesa a causa delle gomme che montano i due piloti: dure per il canadese e morbide per il brasiliano. Hichliffe tiene a bada le sfuriate del pilota Penske per andare a prendersi con estrema facilità la bandiera a scacchi.

Terzo posto per Marco Andretti autore di una buona rimonta in un circuito da lui poco amato sesta un ottima Simona de Silvestro che dimostra una volta di più di correre bene a St Petersburg.

Per chiudere, il campione uscente Ryan Hunter-Reay ha dovuto abbandonare la gara per guasto tecnico.

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.