Gara 2 inizia con la consegna del Roberto Clemente Award, quest’anno andato al catcher Yadier Molina, che però lo fa ricevere alla moglie, dato che è impegnato nel suo Paese, Porto Rico, dove sta allenando la nazionale in questo momento così difficile, dopo i 3.000 morti provocati dall’uragano Maria due mesi fa.

Minoranze che la fanno da padrone anche sul monte, con l’ebreo Price contro il coreano Ryu, e con la prima volta nella storia delle World Series in cui entrambi i manager appartengono a questa categoria: Cora e Roberts, che sono stati anche compagni di squadra quando erano giocatori. Mentre è la terza volta nella storia delle che sia in gara 1 sia in gara 2 i partenti sono entrambi mancini.

Red Sox e Dodgers non si affrontavano alle World Series da 102 anni, dal 1916, e proprio in quell’anno è nata la spettatrice più anziana dell’incontro, tifosissima dei calzini rossi, che nonostante i (comprensibili) problemi di salute non ha voluto perdersi il match sugli spalti.

Roberts conferma il lineup di gara 1, di 9 destri, lasciando in panchina i 109 HR che Muncy (35), Bellinger (25), Pederson (25) e Grandal (24) hanno battuto in stagione regolare.

Dopo un primo inning tranquillo, nel secondo sono i padroni di casa a passare in vantaggio, grazie a 3 valide della seconda metà dell’ordine di battuta. E già per i Dodgers la partita sembra finita, dato che Boston è finora 8-0 quando è passata in vantaggio in questi playoff.

Price non concede valide fino al quarto inning, quando riempie le basi con i primi 3 avversari, frutto di due singoli ed una base ball. La sac fly di Kemp ed il singolo di Puig ribaltano il risultato sul 2-1.

Ryu emula il rivale nel quinto inning, anche se con due out, concedendo singoli a Vazquez e Betts e mandando in base per ball Benintendi. Anche oggi Roberts cambia il partente nel quinto nonostante un basso pitch count (69 lanci per Ryu), sempre a vantaggio di Madson, ed anche oggi il rilievo destro permette ai corridori di segnare, concedendo prima una walk e poi un singolo a Martinez per il nuovo vantaggio Boston: 4-2.

Va notato che tutti e 4 i punti di Boston sono stati segnati con 2 out, così come 32 dei 64 punti fino a ieri conquistati in questa postseason.

Il monte dei Red Sox non concede più nulla, eliminando gli ultimi 16 battitori di fila, con Price che chiude 6 inning, per poi vedere Kelly, Eovaldi e Kimbrel non avere problemi.

Serie sul 2-0, Porcello e Buehler confermati partenti per gara 3 e Dodgers in grave difficoltà: devono vincere assolutamente per avere qualche chance.

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