​È’ risaputo che a differenza degli altri All Star Game dei maggiori campionati professionistici americani, quello MLB oltre che una valenza spettacolare ha una valenza reale, visto che la conference che vince avrà il vantaggio del fattore campo nelle prossime World Series, motivo per cui al Marlins Stadium di Miami sono sicuro vedremo due squadre determinate a vincere.

Partiamo dalla conference ospitante, la National League allenata da Joe Maddon il cui lineup partente sarà composto ( infortuni permettendo ) da: Posey, Zimmerman, Murphy, Arenado, Cozart, Blackmon, Harper e Ozuna. Le riserve saranno: Molina, Goldschmidt, Harrison, Seager, Votto, LeMahieu, Lamb, Stanton, Inciarte, Bellinger e Conforto mentre i lanciatori a disposizione saranno: Greinke, Kershaw, Martinez, Ray, Scherzer e Strasburg per quanto riguarda i partenti; Davis Hand, Holland, Jansen, Knebel e Neshek per quanto riguarda i rilievi.

Il DH sarà scelto da Joe Maddon a scelta tra le riserve della National League, molto probabilmente sarà uno tra  Goldschmidt e Votto.

Per quanto riguarda la American League allenata da Terry Francona il lineup partente sarà pieno di giocatori giovani e alla prima esperienza All Star e sarà il seguente: Perez, Smoak, Altuve, Ramirez, Correa, Judge, Trout (verrà rimpiazzato da Betts), Springer e Dickerson. Le riserve saranno: Lindor, Schoop, Castro, Alonso, Sano, Sanchez, Garcia, Brantley e Cruz. I partenti a disposizione saranno: Keuchel, Darvish, Fulmer, Severino, Kluber, Vargas, McCullers e Sale mentre i rilievi: Betances, Miller e Kimbrel.

Nonostante dal 1997 il record sia nettamente a favore di una American League che ha vinto per ben 16 volte pareggiandone una e perdendone solo 3, quest’anno vedo favorita la National League che oltre ad avere un lineup migliore soprattutto dal punto di vista del contatto, ha il vero vantaggio sulla carta nei lanciatori, dove oltre ad avere partenti migliori ha un numero maggiore di rilievi che essendo abituati a scendere in campo a partita iniziata dovrebbero rendere meglio di starters utilizzati in quel ruolo per loro non abituale.

Per quanto riguarda il sabato ci sarà lo spettacolare Homerun Derby dove i partecipanti si sfideranno a colpi di homerun in un ballpark dove è statisticamente difficile farne e dove grazie a un esterno destro più corto dell’esterno sinistro vede favoriti i battitori mancini.

Gli otto partecipanti saranno: Judge, Bellinger, Stanton, Bour, Sanchez, Sano, Moustakas e Blackmon. Il vincitore a mio avviso sarà il sensazionale rookie dei LA Dodgers Cody Bellinger a cui lancerà suo padre ma sarà davvero complicato fare pronostici visto il livello dei partecipanti, contando anche che Stanton e Bour giocando in casa conoscono meglio di tutti i punti del campo dove è più facile mandare fuori la pallina.

 A dare ulteriore divertimento ai fan di tutto il mondo ci sarà il softball celebrity game sabato prima dell’ Homerun Derby che vedrà vecchie glorie del baseball sfidarsi in una partita di softball che è in grado di suscitare ricordi forti in tutti gli appassionati di vecchia data.

One thought on “Mlb All Star Game 2017: Preview

  1. È anche risaputo che da quest’anno l’all star game non deciderà il fattore campo nelle world series 😉

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