Dopo il botta e risposta e l’assoluto equilibrio nelle World Series 2014, i Royals e i Giants si spostano a San Francisco al  AT&T Park per gara 3.

Oltre a cambiare campo di gioco, cambiano anche le regole e quindi niente DH in campo, anche i lanciatori si presentano nel box di battuta. Partenti designati per la gara il veterano Tim Hudson per San Francisco e il poco più giovane Jeremy Guthrie per Kansas City.

Play Ball

Inizia gara 3 delle World Series

Il primo lancio della partita di Hudson è subito colpito duro dal velocissimo Alcides Escobar che, in men che non si dica, conquista la seconda base con un doppio . Già al primo inning il famoso small ball dei Royals produce risultato e infatti le successive rimbalzanti di Alex Gordon e Lorenzo Cain fanno avanzare il leadoff per l’1 a 0 Royals. Al cambio Jeremy Guthrie riesce ad eliminare subito i tre battitori dei Giants.

Escobar

Alcides Escobar parte subito col botto

Al secondo inning i Royals sono ancora pericolosi e riescono a riempire i cuscini di prima e seconda base con le valide in successione di Moustakas e Infante, poi però una rimbalzante in doppio gioco conclude l’inning con un nulla di fatto.

La partita si assopisce leggermente a questo punto e fino al sesto inning è un nulla di fatto. Al sesto inning sul monte per i Giants c’è sempre Tim Hudson che, con un out subisce ancora una valida di Alcides Escobar che raggiunge la prima base. Il battitore successivo, Alex Gordon batte un doppio che porta a casa il punto del 2 a 0. A quel punto, dopo aver eliminato Cain, con due out Tim Hudson viene sostituito da Javier Lopez che subisce la valida di Eric Hosmer per l’allungo Royals: 3 a 0 al sesto.

L’allungo potrebbe spaventare, ma i Giants sono subito reattivi e al sesto reagiscono. Brandon Crawford batte subito un singolo, l’appena entrato Javier Lopez viene sostituito nel box da Michael Morse che colpisce un doppio sulla linea di terza base e porta a casa il punto del 3 a 1.

Dopo un ottima prova Jeremy Guthrie viene sostituito e prende il suo posto Kelvin Herrera. Herrera regala subito la base a Blanco portando uomini in prima e seconda base, la successiva rimbalzante di Panik sposta i corridori in seconda e terza, quella di Buster Posey accorcia le distanze: 3 a 2 Royals.

Finnegan

Durante la partita c’è spazio anche per le curiosità

All’ottavo inning sono i rilievi a mantenere la partita in parità. I Giants utilizzano il closer Sergio Romo, mentre i Royals chiudono l’ottavo con Wade Davis.

Nella parte alta del nono inning i Giants fermano l’attacco dei Royals, Jeremy Affeldt induce Hosmer ad una rimbalzante su Sandoval e fa eliminare al volo Moustakas da Hunter Pence. Santiago Casilla viene quindi chiamato per l’ultimo out e lo fa lasciando al piatto Omar Infante.

A fine nono per l’ultimo assalto San Francisco è chiamato a difendere il risultato Greg Holland. Il lineup che deve affontare è, in successione Buster Posey, Pablo Sandoval e Hunter Pence.

Buster Posey è eliminato al volo da Alex Gordon.

Pablo Sandoval batte una rimbalzante sul lanciatore per un facile out e Hunter Pence lo segue a ruota, facile rimbalzante sul lanciatore e punteggio invariato. 3 a 2 Kansas City Royals.

Bellissima serie, sul 2 a 1 per i Royals a questo punto attendiamo gara 4.

Commenta

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.