Dopo la deadline si riprende a giocare, con Vogelsong che il primo agosto lancia il secondo CG della carriera, contro i Mets: è un no-hitter fino alla fine del quinto, affronta comunque il minimo di avversari per 7 inning, chiude con 2H, ER, BB, 5K, tentando di rivitalizzare i Giants, che hanno il terzo peggior record MLB dal 9 giugno ad oggi.

Roberto Hernandez invece batte i Nationals con 8IP, 5H, R, BB e ben 7 lineouts. Asdrubal Cabrera esordisce con la nuova maglia in seconda base, posizione che non ricopriva da un pezzo, se si pensa che dopo l’ultima partita in seconda base ne ha giocate ben 691 nel ruolo di shortstop. Hernandez elimina gli ultimi 10 affrontati e 17 degli ultimi 18! Denard Span giunge in base salvo per la 27esima partita di fila, la più lunga striscia attiva in MLB.

I Phillies comunque sono i chiari perdenti di questa deadline: avevano una mezza dozzina di contratti di cui disfarsi e non sono riusciti a piazzarne nemmeno uno! Howard, Utley, Rollins, Cliff Lee, Papelbon, Byrd, A.J. Burnett.

Il 2 agosto inizia con diverse notizie dalle infermerie: Henderson Alvarez va in DL per un problema alla spalla destra, anche se sembra pronto ad uscirne tra 15 giorni, mentre sono fuori per tutta la stagione Cliff Lee e soprattutto Matt Cain, con la squadra in piena corsa playoff.

Zimmermann lancia 7 scoreless contro i Phillies con 5H, 8K ed elimina gli ultimi 11 avversari.

Cincinnati at Miami è l’incontro del giorno: 14+IP, 2ER per i partenti, con Eovaldi che lancia meglio di Bailey, fa 7 scoreless concedendo una sola valida, poi viene messo anche per l’inizio dell’ottavo e subisce il punto del pareggio. L’incontro finisce 1-2 al decimo per la gioia dei tifosi della Florida.

Mets-Giants sembrava poter essere invece l’incontro del secolo, iniziato con 4 perfect innings per entrambi i lanciatori (deGrom e Peavy) che concedono il primo baserunner dopo 26 out. deGrom è perfetto per 4.2IP, e prosegue il no-hitter per 6.2IP, va scoreless per 7.1IP prima di subire il punto. Peavy è perfetto per 6.1IP, poi subisce 4 punti e la sconfitta (undicesima di fila, è 1-11 in stagione!), mentre deGrom è alla 5 vittoria nelle ultime 5 uscite.

Quest’incontro ha fatto ricordare a tutti i commentatori il famoso e unico doppio-nohitter, del 2 maggio 1917: Fred Toney e Hippo Vaughn lanciavano in Reds-Cubs e chiusero i nove regolamentari 0-0 con 2 no-hitter: uscirono entrambi anche nel decimo, come era normale in quegli anni e mentre Vaughn subì la valida ed il punto, Toney fece un altro 1-2-3 inning preservando il suo no-hitter.

Il 3 agosto invece molte le performance di rilievo, con Anibal Sanchez che completa lo sweep ai danni dei Rockies, lanciando 7 scoreless con 2H e 12K (season high), mentre il lanciatore del giorno è Madison Bumgarner con un CG SHO contro i Mets, 2H, BB, 10K, eliminando 13 avversari di fila, chiudendo con solo 94 lanci. Al secondo CG della stagione ed al secondo SHO in carriera.

Strasburg batte Hamels in una bellissima partita, lanciando 7 scoreless con 3H, BB e 10K, ma l’incontro del giorno è Sea-Bal, con Tillman che batte Iwakuma lanciando 7 scoreless, 4H, 6K, eliminando 14 avversari di fila e 16 degli ultimi 17 affrontati per lo 0-1 finale.

Sul fronte infortuni, Joe Thatcher va in DL, così come Goldshmidt (mano rotta), Skaggs (avambraccio sinistro) e Victorino (schiena, probabile fine della stagione per lui), Nick Punto e David Ross (infortunio al piede), Hosmer (frattura da stress alla mano destra), Paul Maholm (stagione finita) e Corey Hart (contusione al ginocchio destro).

Xavier Paul, Erik Bedard e Juan Oviedo vengono tagliati, mentre Mike Carp viene pescato dai Rangers dai waivers dei Red Sox, così come i Twins pescano Jordan Schafer dai waivers di Atlanta. Gli Orioles firmano Joe Saunders, una vecchia conoscenza per loro.

Vengono attivati dalla DL invece C.J. Wilson, Jason Vargas, James Paxton, Belt e Middlebrooks.

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